IX edizione di ‘Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty’

31 Maggio 2006

Tempo di lettura stimato: 15'

Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty: IX Festival musicale nazionale dal vivo, 19 – 24 luglio 2006 Villadose (RO)

CS55-2006: 01/06/ 2006

Lo scorso venerdì 26 maggio durante la presentazione del Circuito del MEI FEST è stato reso noto il programma di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, giunto alla IX edizione. Dal 1998 il festival si propone come uno dei più importanti eventi italiani sia per la qualità artistica sia per la promozione dei diritti umani, tanto da guadagnarsi nel 2003 il riconoscimento come Festival dell’anno da parte del Meeting delle Etichette Indipendenti. Nel corso delle passate edizioni si sono esibiti artisti di calibro nazionale come Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Morgan, Cristiano De André, Estra, Baccini, Cristina Donà e alcuni tra i gruppi emergenti che hanno partecipato al concorso sono emersi nella scena musicale italiana – la Riserva Moac, tra i protagonisti del Primo Maggio di quest’anno, e Sandy Müller, reginetta di Striscia la Notizia, lanciatissima su Radio Deejay.
In attesa che vengano selezionate le 12 band emergenti in concorso, vi presentiamo gli ospiti del festival che dal 19 al 24 luglio coloreranno la IX edizione di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty.

PROGRAMMA FESTIVAL

Anteprima
Mercoledì 19 Luglio Portico del comune
ARTE PER LA LIBERTÀ Proiezione corti e inaugurazione mostre
LE DONNE DI POLA Rappresentazione teatrale di e con Marco Cortesi

Venerdì 21 Luglio Parco CRG
Concorso con 4 gruppi
SANDY MÜLLER
Torna sul palco di Voci per la Libertà (dove è stata premiata dalla giuria popolare nel 2004) dopo aver avuto successo con il brano ‘Nao tenho pressa’, lanciato da Radio Deejay.

Sabato 22 Luglio Parco CRG
Concorso con 4 gruppi
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
‘Venghino signori, venghino, in questa bellissima plaza. I Tre Allegri Ragazzi Morti canteranno, balleranno e suoneranno per voi l’incredibile spettacolo della vida, l’incredibile spettacolo della muerte’.

Domenica 23 Luglio Parco CRG
Finale concorso con 6 gruppi
PAOLA TURCI
Vincitrice del Premio Amnesty Italia per la canzone ‘Rwanda’, dopo aver ricevuto il riconoscimento dal Presidente della Sezione Italiana di Amnesty International la cantautrice romana si esibirà in un set acustico.

Lunedì 24 Luglio Parco CRG
NUOVI ORIZZONTI ARTIFICIALI
Vincitori del Premio Una Canzone per Amnesty 2003, tornano a Villadose per un set tutto da ballare.
BANDABARDÒ
Finalmente l’energia, l’allegria e la poesia dei live della band toscana sul palco di Voci per la Libertà.

Inizio concerti e spettacoli ore 21.00

LOCATION CONCERTI:
Villadose (RO). Parco CRG Via Umberto I
In caso di maltempo Sala Europa Piazza A. Moro

TUTTE LE SERE:
Maxischermo – Area Associazioni – Bar – Pizzeria – Paninoteca

Mostre e Aperitivi Musico Letterari
Portico del Comune Piazza A. Moro
Tutte le sere ore 18.30

Voci per la Libertà 2006 sostiene INVISIBILI, la campagna di Amnesty International per i diritti dei minori migranti nei centri di detenzione.

FINE DEL COMUNICATO                                                        Roma, 1 giugno 2006

Roma, 1 giugno 2006

INFORMAZIONI:

Ass. Culturale Voci per la Libertà
Sito web: www.vociperlaliberta.it  
Email: info@vociperlaliberta.it  
Tel/Fax: 0425.405562

DIREZIONE ARTISTICA: Michele Lionello
mobile: 39.339.6322874 – mail: mic.lio@libero.it  

UFFICIO STAMPA E PROMOZIONE: Tirza Bonifazi Tognazzi
mobile: 39.333.3245868 – mail: tb.tognazzi@fastwebnet.it  

UFFICIO STAMPA AMNESTY INTERNATIONAL
Tel. 06/4490224 – 348/6974361
e-mail: press@amnesty.it

Media Partner:
APPUNTI – DEMO RAI – DNAMUSIC – ECO RADIO – FREAKOUT – FREEQUENCY – L’ALTOPARLANTE – LA VOCE DI ROVIGO – MESCALINA – MUSICALNEWS – MUSICBOOM – RADIO BASE POPOLARE – RADIO EFFETTI COLLATERALI – RISUONO – ROCK SHOCK – ROCK STAR – ROCKIT – ROCKSOUND – SENTIREASCOLTARE – TELESTENSE – VIAVAI

SCHEDE ARTISTI E DESCRIZIONE SPETTACOLI:
Le foto degli artisti sono disponibili su richiesta

LE DONNE DI POLA – Mercoledì 19 Luglio Portico del comune (ingresso gratuito)
Le donne di Pola narra sotto forma di monologo la vita e i racconti degli abitanti del campo profughi di Kamp Kamenjak nella città istriana di Pola. I protagonisti del testo sono tutti realmente esistenti. Raccoglie le testimonianze delle vittime della guerra, le loro lacrime, i loro ricordi devastati da una conflitto assurdo e pieno di menzogne. Nato dalla personale esperienza pluriennale come volontari in ex-Jugoslavia, lo spettacolo si prefigge lo scopo di lanciare un forte messaggio di pace e di accusa a tutte le guerre in qualsiasi parte del globo. Spettacolo teatrale di e con Marco Cortesi.

‘Emozionante e profondo. Uno spettacolo bellissimo nel nome della pace’ (Il Resto del Carlino)

‘È stata un’esperienza alta di teatro, perchè l’arte non si è asservita al mestiere o all’interesse, ma è volta libera e coraggiosa’ (Il Momento)

CUORE A NUDO – Giovedì 20 Luglio Parco CRG (ingresso gratuito)
Mauro Ermanno Giovanardi è il cantante dei La Crus, il gruppo che in questi anni in Italia ha coniugato più di ogni altro la ricerca dell’estetica elettronica alla canzone d’Autore. Ed è proprio su quest’ultima che Giò si sta concentrando in un continuo affinare le parole cantate, un avvicinamento alla vera essenza della sua voce attraverso un repertorio che attinge appieno dal clima della canzone d’Autore degli anni ’60. Grazie all’appoggio scarno, senza computer e campionatori, l’interpretazione approda ad una libertà espressiva tale da riuscire a raggiungere la sua massima potenzialità, e finalmente la dimensione della parola trova il suo bagliore. Il fuoco della voce penetra maggiormente. Ed è così, con il tono baritonale ed il portamento confidenziale tipico di un crooner che Giò ci accompagna, e con tutte le sfumature di cui è capace: dalla nitidezza timbrica e solida al fragile struggimento, dalle strozzature delicate alle parole soppesate, comunicate, nell’urlo gentile di un ‘cuore a nudo’. Lo accompagna, oltre alla tromba di Paolo Milanesi (già con i La Crus) e Lorenzo Corti alla chitarra (già con Cristina Donà e Musical Buzzino), Fabio Barovero, al pianoforte e alla fisarmonica, eclettico musicista, attualmente impegnato nelle colonne sonore. Dopo dieci anni con il suo gruppo Mau Mau, le strade della composizioni con la Banda Ionica e la ricerca personale con l’album ‘Preghiere’, fanno di lui un imprevedibile partner musicale. Fabio dice che ogni volta che provano insieme non è esattamente una prova: Giò ‘canta vivendo sulla pelle veramente tutto, anche nelle poche battute di quando si deve abbozzare una canzone.’

SANDY MÜLLER – Venerdì 21 Luglio Parco CRG (ingresso gratuito)
Sandy Müller è una giovane autrice ed interprete nata in Italia da genitori brasiliani. Ha respirato da sempre in famiglia le melodie, i suoni, gli stati d’animo della musica popolare brasiliana, e scopertasi presto una vena compositiva ed autorale istintiva, ha cercato di seguire e proteggere il proprio feeling, senza ispirarsi a nessun autore in particolare, anche se considera Caetano Veloso il suo padre musicale, per la genialità e la continua ricerca espressiva. Il suo album di debutto, prodotto da Marcelo Costa (da anni a fianco del grande Caetano Veloso e di artisti quali Jaques Morelenbaum, Ryuichi Sakamoto, Maria Bethania) con la collaborazione di eccellenti musicisti brasiliani come Jorge Helder, João Coutinho, e la partecipazione straordinaria dei famosi cantautori brasiliani Moska e Celso Fonseca, contiene il brano-slogan Não tenho pressa, che si sta sempre più confermando nell’airplay dei più seguiti network radiofonici e dal quale è stato tratto un video, anch’esso in programmazione sulle emittenti specializzate. È una bossa molto ‘cool’, cantata in portoghese/brasiliano e in italiano, resa ancora più seducente dalla incantevole voce di Sandy Müller.

TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI – Sabato 22 Luglio Parco CRG (ingresso gratuito)
Davide Toffolo (chitarra e voce), Luca Masseroni (batteria) ed Enrico Molteni (basso) sono Tre Allegri Ragazzi Morti, gruppo formatosi nel 1994 a Pordenone. La band si esprime in due dimensioni parallele: quella del gruppo rock che non mostra mai il proprio volto se non in concerto e quella che al contrario attiene al mondo della pura immagine nel fumetto ‘Cinque allegri ragazzi morti’. Il cantante e chitarrista lavora infatti intensamente come autore e disegnatore, numerosi e importanti i suoi lavori editi da Marvel, Kappa Edizioni, Piccola Biblioteca dell’Immagine. Dopo i primi album autoprodotti solo su audio cassette, l’instancabile attività dal vivo in tutta la penisola italiana e l’insolito legame con i fumetti, elementi che fanno di loro un piccolo gruppo di culto, nel 1997 pubblicano il loro primo disco ufficiale, il live ‘Piccolo intervento a vivo’, mentre nel 1999 esce ‘Mostri e normali’. Dopo l’esperienza con una major i Ragazzi Morti aprono la loro etichetta (La Tempesta), distribuita dalla Venus, e pubblicano nel 2000 un EP contenente quattro canzoni, e nel 2001 ‘La testa indipendente’. L’anno successivo è la volta di una raccolta dei primi tre demo ‘Le origini’. L’ultimo lavoro di studio dei Tre Allegri Ragazzi Morti, ‘Il sogno del gorilla bianco’, risale al 2004.

PAOLA TURCI – Domenica 23 Luglio Parco CRG (ingresso gratuito)
Innamorata della musica da sempre, Paola Turci debutta a Sanremo nel 1986 e realizza il suo primo album nel 1988 sotto la produzione di Mario Castelnuovo e Gaio Chiocchio. Acclamata dalla critica come una delle realtà più promettenti della musica italiana, si conferma a Sanremo nel 1989 con il brano ‘Bambini’, inserito nell’album ‘Paola Turci’. La carriera di Paola prosegue negli anni seguenti con un’intensa attività live dove l’artista trova la sua dimensione naturale per esprimere le sue doti di energia e vitalità. Tanti i successi ottenuti lungo il percorso, non ultimo il riconoscimento al brano ‘Rwanda’, Premio Amnesty Italia 2006. ‘Questo brano ricorda una delle più grandi tragedie che hanno insanguinato la fine del XX secolo’, ha commentato Paolo Pobbiati, Presidente della Sezione Italiana di Amnesty International. ‘Allora la comunità internazionale fu colpevolmente assente e ancora oggi ci interroghiamo sulle reali motivazioni e dinamiche di quell’abominio. Quanto accaduto successivamente in altri paesi africani dimostra quanto poco la lezione del Rwanda ci abbia insegnato a distanza di quasi dodici anni’.

NUOVI ORIZZONTI ARTIFICIALI – Lunedì 24 Luglio Parco CRG (ingresso gratuito)
Live-band originale e coinvolgente, i Nuovi Orizzonti Artificiali nascono a Milano nel 1998 e nel volgere di pochi anni percorrono alcune tappe significative per la loro crescita: nel 2001 vincono Rock Targato Italia, nel 2003 si aggiudicano il premio ‘Una canzone per Amnesty’. La cifra stilistica dei N.O.A. è l’energia e la fisicità pura del rock contaminate da una personale e raffinata miscela di elettronica, jungle, drum’n bass e dance. Su questa trama musicale danzano i testi, vere e proprie liriche ricche di suggestioni letterarie, invenzioni lessicali, bizzarri giochi di parole, rimandi a mondi possibili. L’impronta poetica che ne deriva pone i N.O.A. nel solco della lingua cantautorale italiana ma è una presenza scenica trascinante, unita ad un istrionismo accattivante e travolgente, a trasformare i loro concerti in momenti di pura follia. Emozioni, ironia ed energia fuse in una danza collettiva, un momento di empatia surreale dove il confine tra il sopra e sotto il palco diventa sempre più fragile e valicabile. Melodie orecchiabili, ritmiche ‘groovose’, parole e spunti per divertirsi ed al tempo stesso riflettere. Questi sono i Nuovi Orizzonti Artificiali.

BANDABARDÒ – Lunedì 24 Luglio Parco CRG (ingresso gratuito)
…8 Marzo 1993: Quel giorno, oltre a festeggiare la donna, nasce la Bandabardò.
Enrico Erriquez Greppi, un bilingue dal passato franco-lussemburghese, convince A. M. Finaz, rampante chitarrista elettrico, a gettare alle ortiche qualsiasi amplificatore o pedale di sua appartenenza. Questo per la convinzione di Erriquez che sarebbe bello e divertente portare su un palco la stessa atmosfera di festa che si instaura nelle ‘cantate tra amici’, momenti magici in cui stonati e intonati uniscono le voci in canti senza fine. Seguono a ruota la terza chitarra acustica (Orla), il contrabbasso stradaiolo e francofono (Don Bachi), una batteria minimale (il giovane Nuto) ad assicurare le danze e un fonico di fiducia (Cantini). Si è poi aggiunto Ramon (percussioni) che presta ora la sua imponente mole e il calore di echi cubani. Ottenuto l’amalgama voluto, il gruppo inizia una vita live costante e devastante per numero di concerti ed energia profusa: quello che la formula bardozziana permette dal set stradaiolo a quello rombante da palazzetto.