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Il 10 dicembre siamo invitati dal Comune di Milano a partecipare all’evento “L’odio non ha futuro” in programma a partire dalle 17,30 da Piazza Mercanti.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Milano con Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), Autonomie Locali Italiane (Ali) e Unione Province Italiane (Upi) intende promuovere un’idea di futuro basata sui diritti di tutti, senza odio, né discriminazioni.
Il 10 dicembre 1948, a Parigi, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione universale dei diritti umani. Per la prima volta nella storia dell’umanità, veniva adottato un documento riguardante tutte le persone, senza distinzioni. Per la prima volta si sanciva l’esistenza di diritti inalienabili di cui ogni essere umano deve poter godere per la sola ragione di essere al mondo.
Settantuno anni dopo, a Milano, insieme a centinaia di sindaci in rappresentanza degli enti locali che hanno aderito, testimonieremo che la Dichiarazione universale rappresenta ancora lo strumento principale per la protezione internazionale dei diritti umani e uno dei traguardi più importanti nella storia del diritto internazionale.
Proprio per questo, in questi anni, abbiamo lavorato allo sviluppo di informazioni e strumenti per contrastare l’odio.
L’iniziativa, organizzata dal Comune di Milano sarà anche l’occasione per testimoniare la vicinanza delle amministrazioni di piccoli, medi e grandi comuni e della società civile, alla senatrice a vita Liliana Segre – sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Auschwitz, oggi sotto scorta a causa di ripetute minacce antisemite.