Lucca, mostra d’arte ‘Al centro dello sguardo’

18 Gennaio 2013

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Dal 19 al 31 gennaio, dalle 10 alle 18, presso Palazzo Guinigi, a Lucca, sarà possibile visitare gratuitamente (lunedì chiuso) la mostra sui diritti umani ‘Al centro dello sguardo’, che raccoglie opere di artisti di fama nazionale e internazionale.

La mostra, organizzata dal gruppo 201 di  Lucca di Amnesty International vede esporre artisti di livello nazionale ed internazionale, che hanno aderito gratuitamente e con entusiasmo all’iniziativa proposta, consapevoli dell’importanza del tema dei diritti umani e di quanto anche attraverso l’arte, i fruitori rifletteranno  sul valore intrinseco delle opere esposte. All’inaugurazione, prevista per sabato 19 gennaio alle ore 16, parteciperà il portavoce di Amnesty International Riccardo Noury.

Gli artisti che hanno aderito all’iniziativa sono: Sergio Borghesi, Cecco Ragni, Stefano Tonelli, Claudio Tomei, Lorenzo D’Angiolo, Miguel  Ausili, Gianna Scoino, Paolo Netto, Alessandro Marzetti, Danilo Verticelli, Maximo Pellegrinetti,Ivo Lombardi, Roberto Rocchi, Ennio Furiesi, Daniel Milhaud, Mauro Staccioli, Renato Spagnoli.

‘L’arte dovrebbe essere fruita prima di tutto da un punto di vista estetico, questo è la sua specificità. I temi che la produzione artistica affronta possono parlare di aspetti della società civile e, come in questo caso, della salvaguardia dei diritti umani. Quindi attraverso l’opera d’arte si può cercare di sensibilizzare il pubblico nei confronti di questa importante tematica. La tutela dei diritti umani non è un fatto scontato ma un traguardo ottenuto molto faticosamente grazie all’impegno costante di numerose associazioni come Amnesty International’ – ha dichiarato -l’assessore alla Cultura del Comune di Lucca Patriza Favati.

‘Tanto è il lavoro ancora da fare in tema di diritti umani. Abbiamo scelto di comunicare questo messaggio attraverso l’arte poiché proprio nell’arte è intrinseco il concetto di libertà di espressione. Lo scopo è quello di favorire una riflessione nei visitatori che possa far nascere quei piccoli cambiamenti concreti nella direzione di quanto riportato nella Dichiarazione universale dei diritti umani’ – ha concluso Armida Bandoni, responsabile del gruppo 201 di Amnesty International, che ha ringraziato l’Amministrazione comunale di Lucca per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nei confronti dell’iniziativa.