Malawi, ennesimo omicidio rituale: una albina di due anni l’ultima vittima

18 Aprile 2016

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Whitney Chilumpha, una bambina di due anni, è la 12esima persona con albinismo uccisa in Malawi dal dicembre 2014.
I resti della bambina sono stati ritrovati il 15 aprile nel distretto di Kasungu, a poca distanza dal luogo in cui era stata rapita, il 3 aprile, mentre dormiva accanto alla mamma. Il padre della bambina e un altro uomo sono in stato di fermo.

Il governo del Malawi non riesce a impedire la diffusa pratica del rapimento e dell’uccisione di persone con albinismo, le parti dei cui corpi vengono poi vendute per essere utilizzate in riti di stregoneria.

Oltre alle 12 persone ritrovate uccise e smembrate, di cinque non si hanno più notizie. Ma, secondo Amnesty International, il totale potrebbe essere assai più alto.

Nel 2015, inoltre, vi sono stati 45 tentativi di rapimento di persone con albinismo e profanazioni di tombe alla ricerca di loro ossa.