Mare Jonio: appello del Tavolo Asilo per l’immediato sbarco a Lampedusa

19 Marzo 2019

@OLMO CALVO/AFP/Getty Images

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Mare Jonio: appello del Tavolo Asilo per l’immediato sbarco a Lampedusa e contro la criminalizzazione del soccorso in mare

 

Le organizzazioni del Tavolo Asilo richiedono lo sbarco immediato a Lampedusa delle 49 persone soccorse da Mare Jonio. Basta con lo smantellamento del sistema del soccorso in mare e dei suoi principi e con la criminalizzazione della solidarietà.

In base all’articolo 10ter del Testo Unico sull’Immigrazione, “lo straniero rintracciato in occasione dell’attraversamento irregolare della frontiera interna o esterna ovvero giunto nel territorio nazionale a seguito di operazioni di salvataggio in mare è condotto per le esigenze di soccorso e di prima assistenza presso appositi punti di crisi” (…).

Poiché la nave Mare Jonio batte bandiera italiana, i naufraghi sono di fatto già sul territorio nazionale.

È pertanto obbligo per l’Italia accogliere le persone messe in salvo in quanto, se allontanate, si configurerebbe un respingimento collettivo illegittimo. Inoltre, nel caso di specie, il soccorso è stato effettuato in ottemperanza agli artt. 490 e 1158 del codice della navigazione italiana.

Il Tavolo Asilo chiede che le persone a bordo della Mare Jonio vengano fatte immediatamente sbarcare e che non venga dato seguito alla sollecitazione del Ministro dell’Interno di mettere sotto accusa l’equipaggio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, poiché non esisterebbero i presupposti oggettivi per tale incriminazione.

 

A Buon diritto, ACLI, ActionAid, Amnesty International Italia, Arci, CNCA, Emergency, FCEI -MH, Focus CDS, Intersos, Legambiente, Médecin du Monde, Medici Senza Frontiere, Oxfam e Senza Confine del Tavolo Asilo Nazionale