Foto di Attila Husejnow
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Massimo Moratti, vice direttore dell’Ufficio Regionale di Amnesty International per l’Europa, interviene il 29 agosto, a partire dalle 19, all’incontro “Migrazioni: la rotta balcanica“ organizzato all’interno dell’Adriatico Mediterraneo Festival di Ancona.
L’incontro, realizzato in collaborazione con gli attivisti di Amnesty International Marche, sarà un’occasione per approfondire come siano cambiate le rotte migratorie che interessano l’area dei Balcani.
Poiché Ungheria e Serbia sono sempre più impenetrabili, per raggiungere la Slovenia o l’Italia, dove inizia il regime di libero movimento di Schengen, le persone in cerca di salvezza devono attraversare le fitte foreste e i tortuosi fiumi della Croazia, in alcuni casi anche dei campi minati.
In un documento intitolato “Spinti ai margini: violenza e abusi contro i rifugiati e i migranti lungo la rotta balcanica”, abbiamo denunciato come i governi europei, dando priorità ai controlli di frontiera più che al rispetto del diritto internazionale, stiano non solo chiudendo gli occhi di fronte al comportamento crudele della polizia della Croazia ma addirittura ne stiano finanziando le attività, alimentando così una crescente crisi umanitaria ai margini dell’Unione europea.
Modera l’incontro Paolo Pignocchi, responsabile del Coordinamento Europa di Amnesty International Italia.
Per info / contatti: Amnesty International Circoscrizione Marche
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