Mondiali 2022 in Qatar: la Fifa annuncia un nuovo organismo di controllo

24 Aprile 2016

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Amnesty International ha accolto positivamente l’annuncio, da parte della Federazione internazionale delle associazioni calcistiche (Fifa), di un nuovo organismo di controllo sulle condizioni dei lavoratori migranti impegnati nella costruzione degli impianti dei mondiali di calcio del 2022 in Qatar, così come le dichiarazioni del neo-presidente Gianni Infantino sulla necessità che la Fifa deve occuparsi in modo serio delle violazioni dei diritti umani.

‘Pare che finalmente la Fifa abbia aperto gli occhi di fronte al fatto che, in assenza di azioni concrete, i mondiali di calcio del 2022 in Qatar si baseranno sul sangue, sul sudore e sulle lacrime dei lavoratori migranti’ – ha dichiarato Mustafa Qadri, ricercatore di Amnesty International sui diritti dei lavoratori migranti nei paesi del Golfo.

Amnesty International ha più volte, negli ultimi anni, denunciato le violazioni dei diritti umani dei lavoratori migranti impegnati nella costruzione delle infrastrutture e degli impianti sportivi dei mondiali di calcio 2022.