Mostra internazionale d’Arte cinematografica di Venezia: a ‘Visaaranai’ il premio ‘Il cinema per i diritti umani’

11 Settembre 2015

Tempo di lettura stimato: 2'

È ‘Visaaranai‘ (Interrogatorio), del regista indiano Vetri Maaran, presentato nella Sezione Orizzonti, il film vincitore del premio di Amnesty International Italia ‘Il cinema per i diritti umani‘ della 72. Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Il film racconta con uno stile fortemente anticonvenzionale una realtà drammatica e tragicamente ingiusta. Lo sguardo di Maaran è lucido e naif insieme, spietato e commosso, illuminato a tratti da lampi di ironia che rendono il film originale e spiazzante. Un esempio di cinematografia coraggiosa alla quale è bello e doveroso dare spazio e voce‘ – ha dichiarato Veronica Pivetti, attrice, regista, testimonial di Amnesty International Italia e presidente della giuria del premio.

Molti altri film, in concorso e non, si sono occupati di vari aspetti relativi ai diritti umani, con sensibilità e originalità. Ma ‘Visaaranai’, tratto dall’esperienza di un sopravvissuto ora attivista per i diritti umani, ha prevalso sugli altri, per la potente carica di denuncia della tortura praticata nelle stazioni di polizia dell’India e per il clima d’impunità e corruzione che la favorisce, a scapito di persone vulnerabili e indifese‘ – ha aggiunto Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

Della giuria del premio di Amnesty International Italia ‘ll cinema per i diritti umani’ hanno anche fatto parte Giovanna Gra (autrice, sceneggiatrice e illustratrice multimediale) e i critici cinematografici Gabriele Niola e Sergio Di Giorgi.