Myanmar, le accuse contro il regista Min Htin Ko Ko Gyi devono essere annullate

1 Agosto 2019

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Il 1° agosto si è aperto il processo nei confronti di Min Htin Ko Ko Gyi, regista, fondatore dell’Istituto cinematografico per la dignità umana e direttore del Myanmar Human Rights Human Dignity Film Festival.

Min Htin Ko Ko Gyi è stato arrestato il 12 aprile 2019 dopo che un ufficiale dell’esercito lo aveva denunciato per diffamazione, a seguito di una serie di post pubblicati su Facebook che contenevano critiche nei confronti del ruolo delle forze armate nella politica birmana.

Il regista deve rispondere di “diffamazione online“, ai sensi dell’articolo 66 del Codice sulle telecomunicazioni, e della “diffusione di informazioni che potrebbero spingere un soldato all’ammutinamento o al venir meno in altro modo al suo dovere“, reato previsto dall’articolo 505 del codice penale. Se riconosciuto colpevole, rischia due anni per ciascun capo d’accusa.

Min Htin Ko Ko Gyi è detenuto nella prigione Insein dell’ex capitale Yangon. Nonostante abbia un cancro al fegato e sia stato recentemente sottoposto a un serio intervento chirurgico, gli è sempre stata negata la libertà su cauzione.