“Nel nome di Gerry Conlon” di Lorenzo Moscia in sala con il nostro patrocinio

11 Aprile 2023

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Il film “Nel nome di Gerry Conlon”, di Lorenzo Moscia, distribuito da Nightswim, sarà in sala per un tour di presentazione.

Il film che si snoda attorno all’ultima intervista rilasciata da Gerry Conlon e ricostruisce gli anni Settanta e Ottanta del conflitto nordirlandese.

Insieme ad altre tre persone, Conlon venne arrestato e condannato all’ergastolo per l’attentato dell’IRA del 1974 in un pub di Guildford, vicino Londra, in cui cinque persone morirono e sessantacinque rimasero ferite. Di lì a poco, altre sette persone furono arrestate perché ritenute complici, e tra questi il padre di Conlon, Giuseppe, poi morto in carcere. I “Quattro di Guildford” (oltre a Conlon, Paul Hill e Paddy Armstrong di Belfast e Carole Richardson, inglese) dovettero attendere fino al 1989 perché la Corte di Appello riconoscesse la loro innocenza. Da quel momento, Conlon diventa un attivista per i diritti umani noto in tutto il mondo.

Il lavoro del regista Lorenzo Moscia, che ha avuto la possibilità di raccogliere una lunga intervista due mesi prima della morte di Conlon, ci riporta al clima di violenza e oppressione nel Regno Unito di quegli anni: le minacce e le torture normalizzate come strumento di interrogatorio, la sospensione delle regole di legalità, la brutalità della polizia e l’invivibilità delle carceri.

Amnesty International Italia ha concesso il patrocinio al film riconoscendone il valore di documento storico e giusto tributo alle persone coinvolte nella vicenda e in casi simili.

“Attivista e simbolo suo malgrado, Gerry Conlon si racconta con generosità e sincerità, tracciando un bilancio della vicenda che ha coinvolto lui e altri innocenti durante il conflitto in Irlanda del Nord. Non torneranno gli anni di vita rubati, le vite spezzate, eppure è importante lo stesso non dimenticare mai che non può esserci pace, né riappacificazione, senza giustizia e senza la piena riabilitazione di chi è stato accusato ingiustamente. Ed è necessario tanto più nel venticinquesimo anniversario degli accordi del Venerdì santo, mentre la percezione degli avvenimenti inizia a diventare più sfumata per il passare del tempo: perché non accada nuovamente, nella stessa forma o in altre”, ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia.

Il documentario sarà in sala da oggi per un tour di presentazione con la partecipazione del regista.

Maggiori informazioni a questo link.