Nigeria, 600 civili uccisi dall’inizio dell’anno

27 Febbraio 2014

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Dopo l’ultimo massacro avvenuto il 27 febbraio nei villaggi di Shuwa, Kirchinga e Michika, nello stato di Adamawa, in cui hanno perso la vita 40 persone, Amnesty International ha nuovamente sollecitato le autorità della Nigeria a proteggere la popolazione civile, soprattutto quella scolastica, dagli attacchi dei gruppi armati. Il 23 febbraio, altre 40 persone tra studenti e insegnanti erano stati uccisi nello stato di Yobe. Dall’inizio dell’anno sono state uccise oltre 600 persone ad opera di uomini armati sospettati di far parte del gruppo islamista Boko Haram.