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Da quando Elon Musk, nell’ottobre 2022, ha acquistato Twitter, sulla piattaforma è stato registrato un aumento del discorso d’odio e violento nei confronti delle persone e delle organizzazioni Lgbtqia+.
Amnesty International Usa, Glaad e Human Rights Campaign hanno coinvolto in un sondaggio 11 organizzazioni Lgbtqia+ e nove persone di alto profilo che portano avanti campagne per i diritti Lgbtqia+, le une e le altre nel 70 per cento dei casi con oltre 10.000 follower.
Tutte le persone intervistate si sono imbattute in tweet contenenti odio e violenza. Il 60 per cento di loro ha riscontrato un aumento dal momento dell’acquisizione di Elon Musk, cui è seguito il licenziamento di numeroso personale, tra cui il Team globale diritti umani. Nessuna ha notato una diminuzione.
Nove persone hanno provato a fare una segnalazione a Twitter, che in otto casi non ha preso alcuna iniziativa per cancellare i contenuti.
Nel 60 per cento dei casi, dopo essere state oggetto di contenuti violenti e di odio, le persone intervistate hanno iniziato a usare Twitter meno frequentemente, a condividere un minor numero di informazioni sul loro lavoro e a limitare le interazioni.
Il 65 per cento ha dichiarato che su Twitter ci sono più discorsi d’odio e violenti rispetto ad altre piattaforme.
Qui ulteriori dettagli sul sondaggio.