“I princìpi di Abidjan” sul diritto all’istruzione: resi pubblici i pregiati testi storici

21 Marzo 2019

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Oggi è stato reso pubblico a Nairobi in Kenya il testo finale dei Princìpi di Abidjan sugli obblighi degli stati di fornire l’istruzione pubblica e di regolare il coinvolgimento del settore privato nell’istruzione.

I “Princìpi di Abidjan” sono stati resi disponibili nelle loro due lingue di adozione, inglese e francese. Saranno accompagnati da commenti e risorse chiave e tradotti in altre lingue.

Un tavolo di coordinamento composto da una nostra delegazione e da Equal Education Law CenterIniziativa globale per i diritti economici, sociali e culturaliIniziativa per i diritti sociali ed economici e Iniziativa per il diritto all’istruzione ha facilitato il processo consultivo.

Dopo la loro pubblicazione, i “Princìpi di Abidjan” saranno aperti alle sottoscrizioni da parte delle organizzazioni della società civile e delle parti interessate.

“I princìpi di Abidjan”: cosa sono

I “Princìpi di Abidjan” sono un nuovo punto di riferimento per comprendere il diritto all’istruzione e per informare le politiche educative. Raccolgono e riorganizzano gli obblighi esistenti per gli stati ai sensi del diritto internazionale dei diritti umani di fornire un’istruzione pubblica di qualità e di regolare il coinvolgimento del settore privato nell’istruzione.

I “Princìpi di Abidjan” sono stati emanati dopo la loro adozione da parte di esperti in diritti umani ad Abidjan, in Costa d’Avorio. Il 13 febbraio 2019, dopo tre anni di consultazioni, di raccolta di documentazione e di redazione, venti esperti dei diritti umani di tutto il mondo si sono riuniti per discutere e stilare la versione definitiva del testo dei “Princìpi di Abidjan”. Il testo è stato adottato alla presenza della ministra dell’Istruzione della Costa d’Avorio, Kandia Camara.

La stesura dei principi di Abidjan è stata guidata da un comitato di redazione composto da nove esperti di fama internazionale. Altri 15 esperti presenti ad Abidjan sono firmatari del testo e decine di esperti leader dei diritti umani che hanno partecipato alla sua elaborazione dovrebbero firmare il testo nei prossimi giorni.

Qui tutte le dichiarazioni del comitato di redazione.