Proteggiamo il lavoro degli attivisti in Nigeria!

14 Novembre 2020

Tempo di lettura stimato: 2'

In Nigeria, i civili subiscono maltrattamenti e violenza ad opera degli agenti di polizia. Alcuni di loro sono stati torturati e uccisi. Gli agenti più temuti sono i membri della Squadra speciale anti-rapina (SARS).

Gli ufficiali della SARS sono noti per le uccisioni illegaliestorsioni e torture. Per anni, organizzazioni per i diritti umani e mezzi di comunicazione hanno documentato casi di esecuzioni extragiudizialitorture e altri maltrattamenti commessi da agenti della SARS.

Il 4 novembre, lo staff di Amnesty International Nigeria è stato minacciato da un gruppo di facinorosi a volto coperto che hanno interrotto una conferenza stampa.

A provocare queste violente reazioni sono, con ogni probabilità, le denunce sulla violenza delle forze di polizia nel contesto della campagna #EndSARS. Grazie alle proteste, il governo nigeriano ha deciso di chiudere questo corpo di polizia. Ma non è abbastanza.

È fondamentale adesso riformare efficacemente la polizia nigeriana e perseguire gli agenti di polizia accusati di brutalità e atti di violenza.

Scrivi agli attivisti di Amnesty che appoggiano le proteste contro le violenze della polizia e fai sentire loro la tua vicinanza!

Fai sentire la tua solidarietà agli attivisti di Amnesty

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