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Amnesty International Regno Unito ha definito un atto di “vandalismo legislativo” il testo di legge presentato il 6 luglio al parlamento di Londra dal governo britannico.
La proposta prevede, tra l’altro, denunce penali ai danni dei richiedenti asilo che entrino irregolarmente nel Regno Unito, la possibilità di confinarli su isole o piattaforme petrolifere in disuso in attesa dell’espulsione o della decisione sul loro status e respingimenti rapidi di chi arriva a bordo di imbarcazioni.
“Farà danni al diritto d’asilo, sia qui che altrove”, ha dichiarato Steve Valdez-Symonds, direttore del programma Diritti dei rifugiati e dei migranti di Amnesty International Regno Unito.
“Invece di fare del vandalismo legislativo, il governo dovrebbe istituire percorsi sicuri per quelle relativamente poche persone in fuga dalla persecuzione che cercano salvezza nel Regno Unito”, ha aggiunto Valdez-Symonds.
“Questa legge sconsiderata e profondamente ingiusta, se approvata, sconfesserà gli impegni presi a livello internazionale dal Regno Unito, compresa la Convenzione sullo status di rifugiato, e aprirà la strada ad altri governi che stanno a loro volta cercando di smantellare quel sistema globale di protezione dei rifugiati che ha salvato innumerevoli vite umane“, ha concluso Valdez-Symonds.
