Tempo di lettura stimato: 3'
Domani, sabato 22 novembre, a Roma, alle 20.30 a piazza Mignanelli (piazza di Spagna) la Sezione Italiana di Amnesty International promuove una manifestazione per chiedere alla comunità internazionale di assicurare la piena protezione della popolazione civile della Repubblica Democratica del Congo.
I recenti scontri nell’est del paese, in cui oltre dieci anni di conflitto hanno già provocato la morte di 4 milioni di persone, hanno causato ulteriori perdite e la fuga di centinaia di migliaia di civili che vanno ad aggiungersi ad almeno un milione e mezzo di profughi. La risoluzione del Consiglio di Sicurezza, che giovedì 20 ha autorizzato l’invio di altri 3000 peacekeeper nella zona, dev’essere seguita dall’immediato dispiegamento di questa forza aggiuntiva.
Alla manifestazione hanno aderito e assicurato la propria partecipazione le seguenti associazioni e organizzazioni: Vis – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, Beati i costruttori di pace, Rete pace per il Congo, Chiama l’Africa e WWF Italia.
FINE DEL COMUNICATO Roma, 21 novembre 2008
Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia – Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 – cell. 348-6974361, e-mail press@amnesty.it
(Nella giornata di sabato 22 contattare anche 348 6976920)
Firma l’appello ‘Repubblica Democratica del Congo: protezione per i civili, subito!’
Comunicato stampa ‘Repubblica Democratica del Congo: le organizzazioni per i diritti umani chiedono una sessione speciale del Consiglio Onu dei diritti umani’
Comunicato stampa ‘Crisi dei diritti umani nella Repubblica Democratica del Congo: Amnesty International scrive al ministro Frattini, sollecitando un più forte impegno del Consiglio di sicurezza’
Comunicato stampa ‘Amnesty International: catastrofe in vista nella Repubblica Democratica del Congo se le truppe delle Nazioni Unite non saranno rinforzate’
Comunicato stampa ‘Repubblica Democratica del Congo: Amnesty International denuncia la ripresa degli stupri e del reclutamento di bambini soldato’