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Il 29 dicembre 2021 il Tribunale di Mosca ha ordinato la chiusura del Centro “Memorial” per i diritti umani, giudicato colpevole di aver violato la legge sugli “agenti stranieri” e aver “giustificato il terrorismo e l’estremismo”. Appena 24 ore prima la Corte suprema aveva ordinato la chiusura dell’organizzazione sorella “Memorial International”.
Fondato nel 1991, il Centro “Memorial” per i diritti umani è una delle più importanti organizzazioni per i diritti umani della Russia.
Il Tribunale di Mosca ha stabilito che il Centro “Memorial” per i diritti umani non ha qualificato i suoi contenuti come prodotti da un “agente straniero”. Quanto all’aver “giustificato il terrorismo e l’estremismo”, all’organizzazione è stato imputato di tenere sul proprio portale una lista delle persone imprigionate per ragioni politiche a seguito di processi iniqui.
Il Centro “Memorial” per i diritti umani avrà un mese di tempo per ricorrere contro la sentenza.