Russia, nuovo processo-farsa per Navalny: rischia fino a 15 anni di carcere

14 Febbraio 2022

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Aleksei Navalny, che sta già scontando un periodo di carcere di due anni e cinque mesi per accuse politicamente motivate, rischia di essere condannato fino a 15 anni in un processo che si aprirà il 15 febbraio all’interno della colonia penale IK-2 di Pokrov, a 100 chilometri a est di Mosca.

Navalny è ora accusato di “oltraggio alla corte” e di “appropriazione indebita” di oltre 35.000 dollari arrivati sotto forma di donazioni alle organizzazioni da lui fondate.

Le autorità russe non hanno chiarito se e come osservatori, testimoni, giornalisti e avvocati della difesa potranno assistere al processo. Date le forti limitazioni di accesso a una struttura penitenziaria estremamente sorvegliata, il procedimento rischia di svolgersi a porte chiuse e di essere già di per sé iniquo. 

Ulteriori informazioni

Aleksei Navalny, noto per le sue critiche al Cremlino, autore di sconcertanti inchieste sugli alti livelli di corruzione e fondatore di varie organizzazioni della società civile, è stato arbitrariamente arrestato il 17 gennaio 2021 all’aeroporto di Sheremetyevo, appena atterrato da un volo proveniente da Berlino, dove era stato ricoverato a seguito dell’avvelenamento subito in Siberia nell’agosto 2020.

Dopo l’arresto, è stato posto in detenzione preventiva per non aver rispettato le misure cautelari che prevedevano che si presentasse regolarmente presso il suo agente di custodia nonostante si stesse riprendendo da un avvelenamento quasi mortale.