Sea Watch e Sea Eye: le organizzazioni del Tavolo asilo scrivono al premier Conte

8 Gennaio 2019

Photo by David Ramos/Getty Images

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Dopo l’appello lanciato il 3 gennaio all’Italia e ai Paesi membri dell’Unione Europea, le organizzazioni che compongono il Tavolo asilo hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, chiedendo un incontro urgente per chiarire i passi intrapresi dall’Italia per sbloccare la situazione dei migranti della Sea Watch e Sea Eye.

Dopo cinque giorni dal nostro appello – si legge nel comunicato stampa pubblicato l’8 gennaio – allo sbarco immediato dei 49 migranti a bordo delle navi Sea Watch e Sea Eye, bambini, donne e uomini non hanno ancora toccato terra e restano ostaggio di una disputa tra Stati. Per questo motivo chiediamo con urgenza al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte un incontro per chiarire i passi intrapresi dall’Italia per sbloccare la situazione e la posizione del nostro Paese sulla vicenda“.

L’appello lanciato nei giorni dal Tavolo asilo è stato accolto e diffuso da diverse associazioni e realtà della società civile che hanno voluto unirsi e sostenere con forza la richiesta dello sbarco immediato dei 49 migranti sulla SeaWatch e SeaEye.

Le condizioni delle persone a bordo delle due navi stanno peggiorando di ora in ora – concludono le organizzazioni del Tavolo asilo – e non è più possibile attendere oltre. Per questo motivo la priorità assoluta per tutti dovrebbe essere quella di lavorare affinché tutti i migranti possano toccare terra il prima possibile e non lasciarli altro tempo in mare, dando loro tutte le cure e l’assistenza umanitaria di cui hanno diritto“.

Amnesty International Italia aderisce al Tavolo asilo insieme a: A Buon Diritto Onlus, Acli, ActionAidArci, ASGI, Avvocato di Strada, Focus – Casa dei Diritti Sociali, CNCA, Centro Astalli, CIR Consiglio Italiano per i Rifugiati, Comunità di S. Egidio, Emergency ONG, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia – FCEI, Salesiani per il Sociale, INTERSOS, Medici Senza Frontiere, Médecins du Monde Missione Italia, Medici per i Diritti Umani, Oxfam Italia, Save The Children Italia, SenzaConfine, Terre des Hommes.