Siria – Fatti e cifre sulla crisi dei rifugiati e reinsediamento internazionale

15 Dicembre 2014

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Rifugiati nella regione

3.8 milioni di rifugiati siriani (vale a dire il 95 per cento del totale) si trovano in soli cinque paesi: Turchia, Libano, Giordania, Iraq ed Egitto.

Il Libano ospita 1.1 milioni di rifugiati registrati dall’Unhcr, ovvero circa il 26 per cento della popolazione del paese.
La Giordania ospita 618.615 rifugiati registrati, il 9.8 per cento della popolazione.
La Turchia ospita 1.6 milioni di rifugiati, il 2.4 per cento della popolazione.
L’Iraq ospita 225.373 rifugiati registrati che costituiscono lo 0.67%  della popolazione.
L’Egitto dà ospitalità a 142.543 rifugiati registrati, ossia lo 0.17%  della popolazione.

Il conflitto in Siria

All’interno del paese circa 190,000 persone sono state uccise e 10.8 milioni di persone hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria.
Più di 10 milioni di siriani, ovvero il 45 per cento della popolazione, hanno dovuto abbandonare le proprie case.
Di questi, 6.5 milioni sono sfollati interni (cioè all’interno del paese) e 4 hanno richiesto asilo in altri paesi.

Reinsediamento internazionale

In totale 63.170 luoghi di reinsediamento sono stati offerti, a livello globale, dall’inizio della crisi siriana, il che equivale a coprire solo l’1.7% della popolazione rifugiata in Libano, Giordania, Iraq, Egitto e Turchia.
Secondo l’Unhcr, 378.684 persone, nei cinque maggiori paesi ospitanti, hanno bisogno di essere reinsediate.
Amnesty International chiede che almeno il 5 per cento dei rifugiati sia reinsediato entro la fine del 2015 e un altro 5 per cento entro la fine del 2016 (per un totale di 380.000 persone).

Punti chiave

Sei paesi del Golfo, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Kuwait e Bahrein, non hanno offerto alcun luogo di reinsediamento ai rifugiati siriani.
Altri paesi di arrivo come Russia, Giappone, Singapore e Corea del Sud, hanno fatto lo stesso.
Il numero di rifugiati siriani ospitati dalla sola Turchia è oltre 10 volte superiore a quello delle richieste di asilo ricevute dai 28 paesi dell’Unione europea negli ultimi tre anni.
La Germania ha destinato 30.000 siti ai rifugiati siriani nel suo programma di accoglienza umanitaria: circa metà del programma globale di reinsediamento e accoglienza umanitaria per la popolazione siriana e l’82 per cento del totale dell’Unione europea.
Germania e Svezia insieme, negli ultimi tre anni, hanno ricevuto 96.500 richieste di asilo da parte di cittadini siriani, vale a dire il 64 per cento delle richieste pervenute nell’Unione europea.
Ad eccezione di Germania e Svezia, gli altri 26 paesi dell’Unione si sono impegnati per soli 5.105 luoghi di reinsediamento, vale a dire per lo 0,13 per cento  dei rifugiati siriani nei principali paesi ospitanti.

Leggi il rapporto ‘Amnesty International denuncia la vergognosa risposta del mondo alla crisi dei rifugiati siriani’