Siria: in allarmante crescita vertiginosa il numero dei morti

25 Marzo 2011

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Amnesty International ha chiesto al governo siriano di assicurare che le sue forze di sicurezza pongano fine agli attacchi contro i manifestanti e altre persone durante le proteste in corso, mentre giungono notizie di un ingente numero di vittime nella città di Dera’a.

‘Siamo profondamente turbati dalle notizie di molteplici morti a Dera’a, con le forze di sicurezza che aprono il fuoco contro i manifestanti e contro coloro che aiutano i feriti, con apparente disprezzo della vita umana’ – ha dichiarato Philip Luther, vicedirettore del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International.

‘La risposta delle autorità siriane al dissenso è stata rapida e brutale. Le autorità devono assicurare che le forze di sicurezza cessino immediatamente di usare forza eccessiva e devono permettere ai manifestanti di riunirsi e manifestare pacificamente’.

Nelle ultime 24 ore, le forze di sicurezza avrebbero ucciso decine di persone a Dera’a e nei dintorni, anche quando hanno esploso colpi di arma da fuoco contro centinaia di giovani nella periferia nord della città ieri pomeriggio.

Nelle prime ore di ieri, un attacco del governo a un sit-in presso la moschea Omar della città ha causato la morte di almeno sette persone.

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FINE DEL COMUNICATO                                                                                Roma, 24 marzo 2011

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