Siria: a rischio i civili dei quartieri orientali di Aleppo

29 Novembre 2016

28 novembre 2016

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Il 27 novembre le forze governative siriane hanno preso il controllo di Jabal Badro e Maskaen Hanano, due quartieri di Aleppo est, dove si trovavano ancora almeno 100 nuclei familiari.

Amnesty International ha chiesto al governo siriano di garantire che le persone residenti nei due quartieri possano muoversi liberamente e siano protette da atti di ritorsione, come arresti arbitrari, torture e sparizioni forzate.

“Le forze governative siriane hanno ripetutamente lanciato attacchi illegali sulla città di Aleppo, mostrando un completo disprezzo per la vita dei civili residenti nelle zone della città controllate dai gruppi dell’opposizione armata. Dato il precedente, massiccio ricorso alle detenzioni arbitrarie e alle sparizioni forzate, è fondamentale che la popolazione civile dei quartieri di Aleppo appena conquistati sia protetta– ha dichiarato Samah Hadid, vicedirettore delle campagne presso l’Ufficio regionale di Amnesty International di Beirut.

“Alcune delle famiglie di Masaken Hanano e Jabal Badro hanno il terrore di lasciare le loro case. I soldati sono ovunque” – ha detto ad Amnesty International Fadi, un attivista locale.

Un altro attivista ha riferito che i soldati siriani hanno arrestato alcuni abitanti di sesso maschile e li hanno trasferiti all’aeroporto al-Nairab per interrogatori. Amnesty International non è per il momento in grado di confermare la notizia.

I residenti di Sheikh Maqsoud, un quartiere di Aleppo est controllato dalle Unità per la protezione del popolo curdo, hanno segnalato ad Amnesty International l’arrivo di oltre 8000 civili in fuga dai combattimenti e dai bombardamenti sugli altri quartieri orientali della città.

Ma per lasciare Sheikh Maqsoud non c’è altro modo che passare per i quartieri di Aleppo ovest, sotto il controllo delle forze governative siriane che potrebbero dar luogo ad azioni di rappresaglia.

L’esercito siriano sta stringendo l’assedio sui quartieri orientali di Aleppo, con probabili devastanti conseguenze per la popolazione civile.