“Sopravvissuti”, il film di Guillaume Renusson sulle frontiere, in sala dal 21 marzo

19 Marzo 2024

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Amnesty international Italia ha concesso il patrocinio al film “Sopravvissuti” di Guillaume Renusson, distribuito in Italia da No.Mad entertainment, in uscita il 21 marzo in tutta Italia.

Il film racconta la storia di Samuel, che dopo un grave incidente stradale, decide di ritornare nel suo chalet nelle Alpi italiane, dove incontra Chehreh, una giovane donna in fuga nella neve. Si tratta di un’impresa impossibile da portare a termine senza conoscere le montagne e i passi e l’uomo, a sua volta reduce da un trauma, dovrà decidere se aiutarla o no.

Con un registro avventuroso, “Sopravvissuti” parla anche delle molte persone che in questi anni hanno scelto di non voltare la testa, in mare o su un passo di montagna, e ne hanno affrontato le conseguenze. Il film descrive la brutalità, le difficoltà e la violenza che devono affrontare le persone in movimento, anche in fuga da guerre o pericoli estremi. Come la giovane protagonista, fuggita dall’Afghanistan.

Il film ha vinto il Rome Independent Film Festival come miglior film straniero; i protagonisti sono Zar Amir Ebrahimi, attrice iraniana vincitrice del premio come migliore attrice al festival di Cannes nel 2022 per “Holy Spider”, e Denis Ménochet, che con questa interpretazione ha vinto il premio come miglior attore al Valdarno Film Festival 2023. Per informazioni sulla programmazione: https://www.no-madentertainment.eu/wp/in-sala/.

“È particolarmente importante raccontare le frontiere europee e soprattutto quella alpina fra Italia e Francia, uno dei percorsi migratori meno noti ma non per questo meno brutale e rischioso. ‘Sopravvissuti’ lo fa con una singolare fusione tra western e polar per parlarci di odio, Afghanistan, solidarietà, razzismo, militarizzazione delle frontiere dunque di diritti negati e diritti difesi. È questa la ragione per cui abbiamo deciso di patrocinarlo”, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

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