Sud Sudan, le forze di sicurezza impediscono di lasciare il Paese

15 Luglio 2016

Tempo di lettura stimato: 2'

Amnesty International ha accusato le forze di sicurezza del Sud Sudan di impedire l’uscita dal paese, in evidente violazione del diritto alla libertà d’espressione.

Due compagnie aeree hanno riferito all’organizzazione per i diritti umani di aver ricevuto ordine di non accogliere a bordo cittadini del Sud Sudan, in particolare di sesso maschile.

Un’organizzazione non governativa ha denunciato che a un suo dipendente sud-sudanese è stato impedito di imbarcarsi su un volo diretto in Uganda.

Questo atteggiamento da parte delle forze di sicurezza del Sud Sudan è del tutto inaccettabile. Le autorità devono rispettare il diritto alla libertà di movimento, compresa quella di lasciare il paese‘ – ha dichiarato Elizabeth Deng, ricercatrice di Amnesty International sul Sud Sudan.

È assolutamente importante che le due parti in conflitto non ostacolino l’accesso sicuro dei civili a luoghi di riparo, sia all’interno che all’esterno del paese‘ – ha rimarcato Deng.

Migliaia di sud-sudanesi hanno raggiunto il confine meridionale del paese e cercano, per il momento invano, di varcare il confine con l’Uganda.

L’aeroporto internazionale di Juba ha riaperto il 12 luglio, dopo l’annuncio del cessate-il-fuoco arrivato dopo giorni di scontri tra le forze fedeli al presidente Salva Kiir e quelle del vice-presidente Riek Machar, che hanno causato centinaia di morti e migliaia di sfollati.