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Amnesty International si è detta scioccata dalle immagini fotografiche e video diffuse il 28 febbraio 2013 dai mezzi d’informazione del Sudafrica, che mostrano agenti di polizia legare un uomo al retro di un’auto di servizio, ripartire e trascinarlo per un tratto di strada. L’uomo, un cittadino del Mozambico, è in seguito morto all’interno di una cella, a causa delle ferite riportate alla testa.
‘Quest’orribile uso della forza eccessiva da parte della polizia sudafricana è sempre più inquietante’ – ha dichiarato Noel Kututwa, direttore del programma Africa meridionale di Amnesty International. ‘La Direzione indipendente per le indagini sulla polizia (Ipid) deve avere il pieno sostegno nel tentativo di portare i responsabili alla giustizia’.
Tra aprile 2011 e marzo 2012, l’Ipid ha ricevuto 720 denunce relative a morti sospette in custodia di polizia o nel corso di operazioni di ordine pubblico.
Amnesty International ha sollecitato il governo sudafricano a impegnarsi pubblicamente per assicurare che la polizia cessi di ricorrere alla forza eccessiva e di compiere omicidi mirati e deliberati.