Sudan, arrestato uno dei più importanti attivisti per i diritti umani

8 Dicembre 2016

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Mudawi Ibrahim Adam, 58 anni, fondatore dell’Organizzazione per lo sviluppo sociale del Sudan,  è stato arrestato il 7 dicembre all’interno dell’università di Khartoum, dove insegna Ingegneria.

Mudawi è stato prelevato da uomini dei servizi di sicurezza e trasferito in una località al momento sconosciuta, dove rischia di essere torturato. Non esiste alcuna incriminazione formale nei suoi confronti.

L’arresto arbitrario di Mudawi è l’ennesima manifestazione del disperato tentativo del governo sudanese di estinguere le ultime tracce di dissenso nel paese.  Amnesty International considera Mudawi un prigioniero di coscienza e chiede il suo rilascio immediato e incondizionato.

Le autorità del Sudan perseguitano Mudawi da 13 anni. Prima dell’ultimo arresto, era stato in carcere per otto mesi nel dicembre 2003 in relazione alle sue attività per il Darfur; nel gennaio 2005 era stato detenuto per due mesi per le stesse ragioni e ancora, nel maggio 2005, per otto giorni. Nel 2009 la sua organizzazione è stata chiusa.

Nel 2005 Mudawi è stato insignito del premio Difensori dei diritti umani a rischio dell’Ong Front Line defenders.

Negli ultimi giorni almeno 23 dirigenti e simpatizzanti dell’opposizione sono stati arrestati in relazione a uno sciopero di tre giorni convocato dal 27 al 29 novembre per protestare contro l’aumento dei prezzi e i tagli alla spesa pubblica.