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Aggiornamento del 22/04/2022 – L’udienza si è conclusa l’udienza senza alcun esito. Riprenderà lunedì 25 aprile.
È atteso per il 22 aprile il verdetto nei confronti di Osmal Kavala e altri sette imputati.
Kavala e una co-imputata, Mücella Yapıcı, rischiano l’ergastolo, gli altri sei potrebbero ricevere condanne da 15 a 20 anni.
“Questa farsa politicamente motivata, che vede Kavala sottoposto a carcerazione arbitraria da oltre quattro anni e mezzo, non ha altro obiettivo se non quello di punire l’attivismo della società”, ha dichiarato Nils Muižnieks, direttore di Amnesty International per l’Europa.
“Dal novembre 2017 l’unica preoccupazione delle autorità turche è stata privare Kavala della sua libertà. La pubblica accusa non è mai riuscita a fornire alcuna prova a sostegno dell’inesistente accusa di aver tentato di rovesciare il governo. L’unico verdetto che accetteremo è la sua assoluzione e quella degli altri imputati”, ha aggiunto Muižnieks.
“Il verdetto giunge tre mesi dopo la rara decisione, presa dal Comitato del ministri del Consiglio d’Europa, di avviare un procedimento formale d’infrazione contro la Turchia, proprio per la mancata scarcerazione di Kavala”, ha concluso Muižnieks.
