Venezuela, governo contro l’opposizione eletta: Amnesty International denuncia ondata di arresti

11 Agosto 2017

credit: Carlos Becerra

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L’arresto di quattro dirigenti dell’opposizione, la rimozione dall’incarico di altre 11 persone e il mandato d’arresto spiccato nei confronti di ulteriori cinque dimostrano per Amnesty International che il governo Maduro sta stringendo sempre più la morsa nei confronti di ogni forma di dissenso e innalzando la repressione a nuovi, spaventosi livelli.

Rimuovendo esponenti dell’opposizione dai loro incarichi senza alcun motivo legittimo, l’amministrazione Maduro sta oltrepassando una linea molto delicata“, ha dichiarato Erika Guevara-Rosas, direttrice di Amnesty International per le Americhe.

Il sistema giudiziario non dovrebbe mai essere strumentalizzato per mettere a tacere gli oppositori, soprattutto quelli eletti“, ha proseguito Guevara-Rosas.

Prima è andato ad arrestarli nelle strade, poi chi li rappresenta nelle istituzioni. Quanto oltre vorrà spingersi il governo venezuelano per ridurre al silenzio chi la pensa diversamente? La risposta è terribile“, ha sottolineato Guevara-Rosas.

In Venezuela sembra che vincere le elezioni e far parte di un partito che si oppone al governo siano motivi sufficienti per finire in prigione. Le autorità devono interrompere immediatamente il tentativo di ridurre al silenzio coloro che vogliono semplicemente attirare l’attenzione sulla crisi dei diritti umani nel paese“, ha continuato Rosas.

L’ipotesi che una commissione per la verità istituita dal governo possa indagare imparzialmente sulle violazioni dei diritti umani che l’amministrazione Maduro nega di aver commesso nel modo più assoluto è semplicemente assurda“, ha concluso Guevara-Rosas.

FINE DEL COMUNICATO

Roma, 11 agosto 2017

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