Tempo di lettura stimato: 2'
Non c’è nulla di rivoluzionario in ciò che i leader dell’Ue hanno convenuto oggi, ha dichiarato Amnesty International dopo il vertice dei leader dell’Ue in materia di migrazione. ‘Quello che serviva era un coraggioso, ambizioso, nuovo approccio. Ma quello che abbiamo ottenuto è la continuazione di una strategia fallimentare‘, ha dichiarato John Dalhuisen, direttore del programma Europa di Amnesty International.
‘La proposta di un miliardo di euro per i paesi che ospitano i rifugiati è positiva, ma al di là di questo, gli impegni deludono. I leader europei avrebbero dovuto concordare su come garantire percorsi sicuri e legali per i rifugiati in Europa e correggere il debole sistema di asilo dell’Europa. Invece, centrare le proposte su come mantenere fuori i rifugiati ignora le realtà di una crisi globale dei rifugiati e degli obblighi degli stati di fornire protezione a coloro che non possono trovarla altrove. Le cifre di ricollocamento concordate martedì non allevieranno in modo significativo la pressione sugli stati in prima linea e senza un’assistenza molto più concreta e immediata a questi paesi le caotiche scene tragiche cui abbiamo assistito nelle ultime settimane potranno solo che continuare e probabilmente peggiorare. In questo scenario, l’impegno a sostenere il sistema Dublino sembra più una pia illusione che una decisione di politica consapevole.‘ – ha concluso Dalhuisen.
FINE DEL COMUNICATO Roma, 24 settembre 2015
Per interviste:Amnesty International Italia – Ufficio Stampa
Tel. 06 4490224 – cell. 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it