Vietnam, condannati 13 attivisti cattolici

9 Gennaio 2013

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Tredici attivisti di fede cattolica sono stati condannati l’8 gennaio 2013 a pene dai tre ai 13 anni di carcere in quello che Amnesty International ha definito uno schiaffo alla giustizia e un’ulteriore prova dell’inasprimento della repressione contro il dissenso in Vietnam.

I 13 sono stati giudicati colpevoli di aver svolto ‘attività finalizzate al rovesciamento del governo’. La condanna nei confronti di un 14esimo attivista è stata sospesa.

I 14 attivisti erano stati arrestati nel 2011 per il loro presunto rapporto con Viet Tan, un partito politico che ha sede negli Usa e considerato dalle autorità vietnamita un gruppo terrorista nonostante si limiti a chiedere riforme politiche in modo del tutto pacifico.

Del gruppo di condannati fanno parte blogger, studenti, attivisti di base e sostenitori del prigioniero di coscienza Cu Huy Ha Vu, in carcere dall’aprile 2011 per ‘diffusione di propaganda contro lo stato’, in realtà autore di articoli online in cui chiedeva l’adozione di un sistema multipartitico.

Amnesty International ha chiesto l’immediato e incondizionato rilascio dei 13 attivisti.