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Visita del presidente turco in Italia, appello di Fnsi e Amnesty International alla stampa: “Raccontate la drammatica situazione dei diritti umani”
Giuseppe Giulietti, presidente della FNSI, e Antonio Marchesi, il presidente di Amnesty International Italia hanno lanciato un appello ai mezzi d’informazione affinché, in occasione dell’imminente visita del presidente Recep Tayyip Erdogan, sia messa in evidenza la drammatica situazione dei diritti umani in Turchia.
Oltre a esprimere preoccupazione per le conseguenze sui civili dell’offensiva militare lanciata il 20 gennaio nel nord della Siria, Giulietti e Marchesi hanno ricordato i numerosi processi in corso nei confronti di accademici, avvocati, difensori dei diritti umani e giornalisti. La Turchia è tra i paesi col maggior numero di giornalisti in carcere, circa 160, ed è l’unico stato in cui sono contemporaneamente sotto processo il presidente e la direttrice di Amnesty International.
“Se nei colloqui ufficiali il tema dei diritti umani non verrà affrontato e se il mondo dell’informazione lo trascurerà, questo sarà il segnale che le autorità turche potranno proseguire a reprimere il diritto alla libertà di espressione e di informazione in silenzio e senza essere criticate” – hanno dichiarato Giulietti e Marchesi.
Le due organizzazioni hanno svolto questa mattina un sit-in nei pressi dell’ambasciata turca, cui hanno aderito anche l’Ordine dei giornalisti, Articolo 21, la Cgil-Ufficio Internazionale e il progetto Avvocati in pericolo dell’Unione delle camere italiane.
FINE DEL COMUNICATO
Roma, 2 febbraio 2018
Per interviste:
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