A Hêza di Derya Denîz il premio diritti umani di Amnesty International Italia e SiciliAmbiente

18 Luglio 2022

@Caterina Fattori

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“Hêza” di Derya Denîz ha ricevuto il premio speciale dedicato ai diritti umani istituito da Amnesty International Italia e SiciliAmbiente Film Festival, la rassegna internazionale di documentari, cortometraggi e film d’animazione ispirati ai temi della tutela ambientale e diritti umani la cui quattordicesima edizione si è svolta a San Vito Lo Capo (TP) dal 14 al 17 luglio. 

Il premio è stato assegnato con le seguenti motivazioni: “Hêza è una giovane donna yazida sopravvissuta al tentato genocidio del suo popolo, nel 2014, a opera dell’autoproclamato ‘Stato Islamico’; dopo la fuga, riesce a unirsi all’alleanza curdo-araba delle Forze democratiche siriane. Il film percorre un territorio devastato e abbandonato e nel far questo racconta la storia di Hêza e la distruzione di famiglie e di vite, la loro assenza silenziosa e dolorosa. Il film ha il grande merito di raccontare anche una storia di resistenza, rinascita e affermazione di sé, e di farlo senza cadere nella retorica celebrativa della combattente eroica. Derya Denîz riesce, riprendendo pochi incontri e sguardi, a rendere la violenza e la paura passate ma soprattutto a celebrare il coraggio e la solidarietà di persone comuni precipitate in un incubo. Viene in mente la storia di Nadia Murad, un altro modo di reagire a una sofferenza inimmaginabile. Strade diverse che cercano, ancora, giustizia e riparazione per il popolo yazida”.

Sono stati diversi gli appuntamenti che hanno visto protagonisti attiviste, attivisti, rappresentanti e testimonial di Amnesty International Italia, per riflettere o mobilitarsi su arte, diritti umani, ambiente.

“SiciliAmbiente rappresenta un’occasione per mettere in luce questioni ambientali, legate alla sostenibilità e ai diritti umani, tematiche che, come persona e come artista, sono orgogliosa e felice di poter supportare al fianco di Amnesty International. Insieme all’organizzazione, con la quale condivido gli stessi valori, cerco di dare voce a progetti e attività a favore dei singoli e delle comunità. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte alle disuguaglianze sociali in un momento storico in cui c’è consapevolezza in merito alle condizioni di vita nei paesi meno sviluppati: sapere che una persona nasce in un contesto di disagio deve spingerci a fare di tutto perché possa avere le nostre stesse opportunità, ha dichiarato Anna Favella, giurata del festival a fianco di Amnesty International Italia.

Il cantautore Leo Gassmann ha preso parte al festival con un evento speciale dedicato alla musica e ai diritti umani e ha dichiarato: “Ringrazio Amnesty per il duro lavoro che ogni giorno compie per assicurare a me e alle future generazioni un pianeta sano e vivibile. Il futuro del nostro pianeta è nelle nostre mani. Le foreste bruciano, l’acqua scarseggia, le temperature si alzano, le barriere coralline muoiono, gli animali si estinguono. Abbiamo poco tempo, ma c’è ancora una speranza e sicuramente Amnesty rappresenta questa speranza. Vi voglio bene, grazie mille. Sempre al vostro fianco”.

Anche quest’anno la Circoscrizione Sicilia ha organizzato un flash mob, dedicato alla lotta contro i cambiamenti climatici.