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Commentando le indiscrezioni rese pubbliche dal portale politico.com secondo le quali la Corte suprema federale degli Usa si sarebbe dichiarata contro il diritto di aborto, Amnesty International Usa ha diffuso questa dichiarazione:
“Se le indiscrezioni saranno confermate, si tratterà di una vergognosa violazione dei diritti umani che negherà il diritto di abortire. In questo modo, le persone incinte saranno costrette a portare a termine la gravidanza o a cercare di abortire in modo pericoloso. La sentenza rovescerà 40 anni di protezione dei diritti umani e rappresenterà un duro colpo all’uguaglianza di genere”.
“L’aborto è un servizio sanitario fondamentale per milioni di persone. Costringere una persona a portare avanti una gravidanza è una grottesca violazione dei diritti umani. Mentre buona parte del mondo sta ampliando i diritti, compreso quello di abortire, gli Usa fanno un salto indietro nel tempo e pongono a rischio la vita e la libertà di milioni di persone”.
