Arriva in sala “Afrin nel mondo sommerso” di Angelos Rallis

12 Aprile 2024

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Amnesty International Italia ha concesso il patrocinio al film “Afrin nel mondo sommerso” di Angelos Rallis, distribuito da Piranesi Experience, che sarà in sala dal 14 aprile. Fino al 24 aprile le proiezioni saranno accompagnate da incontri alla presenza del regista.

Ambientato in Bangladesh, il documentario è patrocinato da Amnesty International Italia, Greenpeace, WWF, Legambiente e Save the Children e racconta le conseguenze dei cambiamenti ambientali e climatici, gli effetti sulla vita e i diritti delle persone, in particolare sui minori, nonché la presenza degli sfollati interni.

Il documentario ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International Italia con la seguente motivazione:

“‘Afrin nel mondo sommerso’ è un’opera straordinaria e autentica che apre uno squarcio su una realtà difficile anche solo da immaginare. Per cinque anni Angelos Rallos ha seguito la storia di Afrin, diventando parte della comunità da cui lei proviene, raccontando poi anche la sua esperienza nei gironi infernali dei poveri di Dhaka, dove bambini soli e completamente privi di diritti sono costretti a badare a sé stessi.

Il Bangladesh è uno degli stati più vulnerabili ai cambiamenti climatici e in quest’opera ne vediamo condensati gli esiti nefasti, soprattutto quando vanno a sommarsi a marginalizzazione e mancanza di accesso alle risorse. Queste storie e la forza che trasmettono sono il motivo per cui abbiamo deciso di patrocinarlo; ma anche la necessità che siano conosciute affinché ogni persona sia pronta a impegnarsi contro la crisi climatica.”

Afrin, vive lungo il fiume Brahmaputra e quando la sua casa viene sommersa decide di iniziare un viaggio per rintracciare il padre che la aveva abbandonata anni prima. Una ricerca che porta Afrin a Dhaka, dove fa amicizia con dei bambini di strada, che lottano per guadagnarsi da vivere.

Il Bangladesh è il settimo paese al mondo più vulnerabile ai cambiamenti climatici. Forte caldo, umidità e inondazioni sono frequenti, con il rischio che circa il 60 per cento del paese venga sommerso dall’acqua. Il Brahmaputra è uno dei fiumi transfrontalieri più grandi del mondo; da sempre soggetto a inondazioni in primavera, il cambiamento climatico sta intensificando le piogge monsoniche stagionali e i cicloni, rendendo le inondazioni più gravi e imprevedibili.

Per aggiornamenti sulle proiezioni visita la pagina: https://piranesiexperience.com/distribution/afrin