Le attiviste che rischiano tutto per difendere i diritti umani

5 Dicembre 2018

Credit: Amnesty International

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Ogni anno raccontiamo le storie di persone che mettono a repentaglio la propria libertà e incolumità pur di difendere i diritti umani.

Avere pari diritti, poter accedere ai servizi della società senza limitazioni, poter proteggere il proprio ambiente e la propria casa, sono solo alcune delle cause per cui le donne che vi stiamo per presentare si sono battute e hanno pagato caro il loro coraggio.

Donne che hanno rischiato tutto per difendere i diritti umani, e sono state incarcerate, torturate e, in alcuni casi, uccise per questo.

Donne come Atena Daemi, l’attivista iraniana che si è pronunciata contro la pena di morte del paese, e che proprio per essersi opposta sta scontando una pena detentiva di sette anni.

C’è Nonhie Mbuthuma che si batte contro un’azienda mineraria che vuole depredare e distruggere la sua terra ancestrale in Sud Africa, e per questo riceve regolarmente minacce di morte.

C’è Marielle Franco, un grande attivista brasiliana uccisa per il suo impegno a difesa dei diritti del mondo Lgbt.

Ecco le loro storie e i loro volti indimenticabili: