“Basta omicidi”: la campagna per la protezione dei difensori dell’ambiente in Messico

2 Ottobre 2019

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“Basta omicidi”: Amnesty International lancia una campagna per la protezione dei difensori dell’ambiente in Messico 

Il 1° ottobre Amnesty International ha lanciato la campagna “Basta omicidi: alza la voce per gli ambientalisti in Messico“, con l’obiettivo di chiedere alle autorità messicane l’adozione di una politica di prevenzione e protezione che affronti le cause strutturali della violenza contro i difensori della terra, del territorio e dell’ambiente nel paese centroamericano.

La campagna si baserà su petizioni, eventi pubblici, diffusione di informazioni e mobilitazioni tramite le reti sociali per denunciare gli omicidi dei difensori messicani dell’ambiente, con un ricordo particolare di Julián Carrillo, il difensore nativo rarámuri assassinato il 24 ottobre 2018.

Questa campagna vuole rendere visibile la violenza che subiscono coloro che difendono l’ambiente in Messico e sottolineare il loro inestimabile contributo alla salute del pianeta e al benessere dei suoi abitanti di fronte ai disastri causati dallo sfruttamento estrattivo, dall’inquinamento industriale e dal cambiamento climatico“, ha dichiarato Erika Guevara-Rosas, direttrice di Amnesty International per le Americhe.

Secondo l’Ong Global Witness, il numero delle persone assassinate in Messico a causa del loro attivismo in favore dell’ambiente è cresciuto negli ultimi anni: tre nel 2016, 15 nel 2017, 14 nel 2018 e 12 nei primi nove mesi del 2019.

Lo stato messicano ha l’obbligo di proteggere i difensori dei diritti umani da ogni minaccia, pressione o azione arbitraria nei loro confronti, come stabilito dalla Dichiarazione sui difensori dei diritti umani, approvata dalle Nazioni Unite nel dicembre 1998“, ha dichiarato Tania Reneaum Panszi, direttrice generale di Amnesty International Messico.

Amnesty International chiede al presidente Andrés Manuel López Obrador di riconoscere pubblicamente l’importanza del ruolo dei difensori della terra, del territorio e dell’ambiente e al suo governo di agire in modo efficace per garantire che essi possano continuare a svolgere il loro lavoro in condizioni di sicurezza.