Tempo di lettura stimato: 4'
“Quest’anno centinaia di milioni di persone in tutto il mondo partecipano, il 22 aprile, alla celebrazione della Giornata della Terra, a testimonianza delle crescenti e ben fondate preoccupazioni per i danni provocati al nostro clima e all’ambiente. Amnesty International rivolge un ringraziamento speciale a tutti coloro che contribuiscono a promuovere la salvaguardia del nostro pianeta e dei diritti umani.” – ha dichiarato Marta Schaaf, Direttrice del programma di Amnesty International per il clima, la giustizia economica e sociale e la responsabilità delle imprese.
“Le conseguenze del cambiamento climatico provocano effetti diversi a livello globale: molti paesi che sono responsabili solo in minima parte delle emissioni di carbonio, si trovano ad affrontare minacce esistenziali, mentre in generale ci sono gravi conseguenze per la salute e altri diritti umani, che colpiscono soprattutto le persone emarginate e discriminate. Maggiore è l’attenzione e la mobilitazione del sostegno pubblico, maggiori sono le possibilità di ridurre i danni e di invertire questa rotta”.
“Gli effetti della crisi climatica sono sempre più evidenti. Una grave ondata di calore sta attualmente colpendo gran parte dell’Asia, tra cui Thailandia, Laos, Bangladesh, parte della Cina e vasti territori dell’India, con temperature che superano di gran lunga i 40 °C. In Tunisia sono in corso razionamenti dell’acqua e in Spagna si registra una carenza idrica; in Francia è già iniziata la stagione degli incendi boschivi, e ci sono segnali che la siccità ridurrà il raccolto in Marocco e nel Maghreb. Una transizione energetica giusta, lontano dai combustibili fossili, non è mai stata così urgente e non ci stiamo muovendo abbastanza velocemente per evitare un aumento catastrofico della temperatura globale.
“Tuttavia, la pressione pubblica su stati e imprese, affinché agiscano immediatamente, sta avendo qualche effetto. La produzione di energia da fonti rinnovabili ha raggiunto livelli record e ci sono stati dei progressi normativi internazionali in ambito di giustizia climatica, per consapevolizzare i responsabili dell’inquinamento. Inoltre, si stanno facendo dei passi in avanti per istituire un trattato di non proliferazione dei combustibili fossili e un fondo per la perdita e il danno. L’obiettivo è aiutare chi è stato maggiormente colpito dagli effetti del cambiamento climatico, ma che ha contribuito di meno a causarlo.”
“La partecipazione alla Giornata della Terra deve essere un incoraggiamento per tutti, poiché dimostra che le azioni collettive hanno un impatto reale. Questa dimostrazione internazionale di solidarietà dovrebbe motivare molte altre persone ad impegnarsi nella campagna per proteggere i nostri diritti umani dall’impatto devastante del cambiamento climatico. Inoltre, è importante sottolineare quanto sia fondamentale il diritto di protesta per difendere i nostri diritti umani. In occasione della Giornata della Terra, vogliamo ringraziare gli attivisti per il clima per il loro impegno.”
