I lavoratori di Amazon vanno protetti durante la pandemia da Covid-19

24 Aprile 2020

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Abbiamo chiesto alla multinazionale statunitense Amazon, una delle più ricche sulla scena globale, di assicurare che i suoi lavoratori nel mondo ricevano protezione adeguata durante la pandemia da Covid-19 e di proteggere i diritti di quei lavoratori che stanno protestando, anche attraverso scioperi (Italia inclusa), per la mancanza di dispositivi di protezione.

Coloro che lavorano nei magazzini e nelle consegne rischiano la salute per portare a destinazione beni essenziali per tutti. Jeff Bezos deve convincersi che le persone vengono prima del profitto“, ha dichiarato Joe Westby, ricercatore di Amnesty International.

Abbiamo appreso che Amazon intende annullare la procedura, adottata appena a marzo, che consentiva ai lavoratori di prendere un congedo non retribuito a tempo illimitato.

Mentre stanno emergendo casi di positività in Indiana e nel New Jersey, i lavoratori rischiano di dover fare una scelta impossibile: mettere a rischio la loro salute o perdere l’impiego“, ha commentato Westby.

Siamo particolarmente allarmati anche per le notizie di licenziamenti di lavoratori che avevano preso parte a proteste.