Il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa chiede alla Turchia di rilasciare Osman Kavala

4 Settembre 2020

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Amnesty International ha apprezzato la decisione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa di chiedere alla Turchia il rilascio del leader della società civile Osman Kavala, da quasi tre anni in carcere per accuse assurde.

Il Comitato ha il compito di verificare l’attuazione delle sentenze della Corte europea dei diritti umani. Nel dicembre 2019 la Corte aveva stabilito che il protrarsi della detenzione di Kavala aveva “lo scopo ulteriore di ridurlo al silenzio” e violava la Convenzione europea dei diritti umani.

Inizialmente sotto inchiesta per tre accuse infondate relative al “tentativo di rovesciare il governo o l’ordine costituzionale con la violenza o con la forza” e che lo vedono persino coinvolto nel tentato colpo di stato del luglio 2016, nel febbraio 2020 Kavala è stato prosciolto da una di esse per essere accusato di “spionaggio” appena un mese dopo, con l’evidente scopo di aggirare la sentenza della Corte europea sull’illegalità della sua detenzione.