Tempo di lettura stimato: 1'
Il 27 luglio la Coalizione a guida Usa ha emesso un comunicato stampa nel quale si è dichiarata responsabile di tutte le vittime civili documentate da Amnesty International nel suo rapporto “Guerra di annichilimento” del 5 giugno sull’offensiva militare del 2017 per riprendere la città siriana di Raqqa, occupata dallo Stato islamico.
“Dopo settimane di dinieghi, la Coalizione si è finalmente assunta la responsabilità della morte di centinaia di civili. Gli abitanti di Raqqa hanno affrontato per anni sofferenze indicibili, prima sotto il dominio brutale dello Stato islamico e poi a causa degli incessanti bombardamenti della coalizione, che hanno lasciato la città in macerie”, ha dichiarato Donatella Rovera, alta consulente di Amnesty International per le risposte alle crisi.
Consulta anche tu il report “Guerra di annichilimento“.