Tempo di lettura stimato: 2'
la nostra solidarietà va a don Massimo Biancalani per i ripetuti attacchi e atti persecutori contro la sua meritoria attività in favore dei #migranti e del rispetto dei loro #diritti e della loro #dignità#solidarietànonèreato
— Amnesty Italia (@amnestyitalia) 24 ottobre 2018
Lo scorso 20 ottobre un blitz delle forze dell’ordine ha interessato la parrocchia di Vicofaro, in provincia di Pistoia, gestita da don Massimo Biancalani. Don Massimo è responsabile di un centro accoglienza per migranti che ha scatenato aspre polemiche dopo la pubblicazione di alcune foto in piscina.
Nel corso dei controlli non sono state riscontrate irregolarità.
Su Facebook il commento di don Massimo: “Non capisco queste continue visite. Ci tolgono serenità. Pensare che possa esserci una volontà politica mi sembra ormai acclarato“.
Con un messaggio privato, rilanciato su Twitter abbiamo espresso la nostra solidarietà e quella di tutti i nostri attivisti a don Massimo.