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Come riportato nel blog del portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, è stata arrestata in Iran Zeynab Taheri, avvocata di Mohammad Salas, il sufi messo a morte lunedì scorso in Iran.
Iran: arrestata l’avvocata del sufi messo a morte lunedì. E’ anche la legale di #AhmadrezaDjalali Rischio di esecuzione per il 22enne curdo #RaminHosseinPanahi https://t.co/MAO2bjA4tJ
— Riccardo Noury (@RiccardoNoury) 21 giugno 2018
Il suo arresto pare collegato all’annuncio dell’avvocata di voler pubblicare le prove di innocenza del suo assistito messo a morte il 18 giugno.
Zeynab Taheri è anche l’avvocata di Ahmadreza Djalali, il ricercatore condannato in via definitiva a morte da un tribunale iraniano con l’accusa di “spionaggio”.
Imminente l’esecuzione di un altro condannato: Ramin Hossein Panahi è stato giudicato colpevole di appartenenza al gruppo Komala e di “insurrezione armata contro lo stato”. Secondo Amnesty International la condanna di Panahi è un palese caso di ingiustizia: Presentatosi in aula con ancora visibili i segni delle torture subite durante gli interrogatori, è stato condannato a morte in meno di un’ora senza neanche conoscere le prove a suo carico.