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Continuano gli incontri dedicati all’attivista e blogger Alaa Abd el-Fattah.
Divenuto il simbolo della dissidenza egiziana, Alaa si trova da oltre due anni nella famigerata prigione di massima sicurezza Tora 2 (nota come “Lo scorpione 2”), dove le condizioni detentive sono aberranti e decine di prigionieri hanno intrapreso scioperi della fame.
Lo stesso Alaa è in sciopero della fame da più di 30 giorni e le sue condizioni sono allarmanti.
Il 15 maggio a Udine, nella chiesa San Francesco alle 16, si terrà l’evento “Per tutti gli Alaa del mondo. Regimi autoritari e diritti violati”, un’occasione per parlare dei prigionieri di coscienza in tutto il mondo e ricordare gli orrori dei regimi autoritari. L’incontro, parte del festival “Vicino/Lontano Premio Terzani”, è organizzato in collaborazione con Il Festival dei diritti umani di Milano.
Parteciperanno Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, Paola Caridi, giornalista e storica, curatrice dell’edizione italiana degli scritti di el-Fattah, Gianluca Costantini, autore dell’immagine più iconica e diffusa di Patrick Zaki ed Helena Janeczek, autrice del libro vincitore del premio Strega “La ragazza con la Leica”. Modererà Danilo De Biasio, direttore del Festival dei Diritti Umani.
La partecipazione è libera e gratuita, senza prenotazioni online, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per maggiori informazioni e per consultare il programma completo è possibile visitare il sito a questo link.
