Anaïd de Dieuleveult/ Hans Lucas
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Anche se i diritti umani sono gravemente compromessi in molti stati del mondo, le persone che si attivano con noi e ci sostengono hanno dimostrato che il cambiamento è sempre possibile. Ecco una selezione delle migliori buone notizie sui diritti umani del 2024, scelte una per mese su un totale di circa 300.
Diritti sessuali e riproduttivi – Andorra
Il 17 gennaio l’attivista per i diritti delle donne Vanessa Mendoza Cortés è stata assolta dall’accusa di diffamazione. Era stata denunciata per “reato contro il prestigio delle istituzioni” per aver dichiarato nel 2019, di fronte al Comitato delle Nazioni Unite sull’eliminazione della discriminazione contro le donne, che ad Andorra era impossibile abortire.
Diritti delle persone Lgbtqia+
Grecia
Il 15 febbraio il parlamento ha approvato la legge che riconosce il matrimonio egualitario e consente le adozioni alle coppie del medesimo sesso. La Grecia è diventata così il ventunesimo stato europeo a prevedere il matrimonio egualitario. La campagna.
Diritti economici, sociali e culturali
Arabia Saudita
Il 22 febbraio 2024 Amazon ha reso noto di aver versato rimborsi pari a 1,9 milioni di dollari a oltre 700 suoi lavoratori in Arabia Saudita. Questa decisione ha fatto seguito a un rapporto pubblicato da Amnesty International nell’ottobre 2023, nel quale l’organizzazione aveva denunciato tutta una serie di violazioni dei diritti umani nei confronti dei lavoratori.
Libertà d’informazione – Repubblica Democratica del Congo
Il 18 marzo è tornato in libertà il giornalista Stanis Bujakera, corrispondente della rivista “Jeune Afrique” e dell’agenzia di stampa “Reuters”. Era stato arrestato nel settembre 2023 a causa di un articolo che coinvolgeva i servizi segreti militari nella morte dell’oppositore politico Chérubin Okende.
Persone che difendono i diritti umani – Italia
Il 19 aprile, dopo cinque anni di indagini e due di udienze preliminari, il giudice dell’udienza preliminare di Trapani ha disposto il non luogo a procedere, poiché “il fatto non sussiste”, nei confronti di 10 imputati di Ong di ricerca e soccorso in mare accusati di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare.
Giustizia internazionale
Francia/Siria
Il 24 maggio un tribunale di Parigi ha condannato all’ergastolo in contumacia tre alti funzionari della sicurezza del governo siriano, Ali Mamlouk, Jamil Hassan e Abdel Salam Mahmood, per complicità in crimini di guerra e contro l’umanità in relazione alla sparizione forzata di Mazen e Patrick Dabbagh, padre e figlio con doppia nazionalità, avvenuta nel novembre 2013.
Il 13 maggio 2024 il Comitato europeo dei diritti sociali del Consiglio d’Europa ha stabilito che l’Italia ha gravemente e sistematicamente violato la Carta sociale europea riguardo alla situazione abitativa delle comunità rom.
WILLIAM WESTAFP via Getty Images
Libertà d’informazione – Stati Uniti d’America/Regno Unito
Il 25 giugno Julian Assange è uscito dalla prigione britannica di Belmarsh a seguito di un accordo raggiunto dal suo team legale col dipartimento della Giustizia statunitense: Assange ha ammesso di essere colpevole di un reato minore in cambio di una condanna a 62 mesi di carcere, già scontata nel Regno Unito.
Diritti delle persone minorenni – Sierra Leone
Il 2 luglio il presidente della Sierra Leone Julius Maada Bio ha firmato la legge che dichiara illegale la diffusa prassi dei matrimoni forzati e precoci. Secondo i gruppi locali per i diritti umani e Amnesty International, un terzo dei matrimoni nel paese coinvolge contro la loro volontà ragazze di età inferiore ai 18 anni.
Pena di morte – Giappone
L’8 ottobre la pubblica accusa ha deciso di non ricorrere contro il verdetto d’innocenza del 26 settembre in favore di Hamakada Iwao, ingiustamente condannato all’impiccagione per un omicidio avvenuto nel 1968 e che aveva trascorso oltre 45 anni nel braccio della morte.
Diritti delle persone minorenni – Colombia
Il 13 novembre il Senato ha approvato all’unanimità e in via definitiva un disegno di legge che vieta i matrimoni precoci, cioè le unioni tra un adulto e una persona con meno di 18 anni, oppure tra persone minorenni. Le persone minorenni già sposate potranno chiedere l’annullamento del matrimonio.
Giustizia
Belgio
Il 2 dicembre la corte d’appello di Bruxelles ha riconosciuto la responsabilità del Belgio nel rapimento e nella sistematica segregazione razziale dei bambini e delle bambine metìs (nate da madri congolesi e padri belgi) durante la colonizzazione del Congo Belga. Il procedimento era stato avviato da cinque donne metìs, nate nel Congo Belga tra il 1948 e il 1952.
Pena di morte
Zimbabwe
Il 12 dicembre 2024 il parlamento ha approvato la legge che abolisce la pena di morte. Il provvedimento è stato trasmesso per la ratifica al presidente, noto abolizionista.