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Dal 25 novembre all’8 marzo, L’Erbolario contribuirà alla diffusione della campagna #IoLoChiedo di Amnesty International Italia: il sesso senza consenso è stupro.
A pochi giorni dalla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, prende il via la collaborazione tra Amnesty International Italia e L’Erbolario, a sostegno della campagna #IoLoChiedo.
Avviata nel 2019, la campagna di Amnesty International Italia ha l’obiettivo di sensibilizzare e informare sul tema del consenso nelle relazioni sessuali, promuovendo il concetto fondamentale che “Il sesso senza consenso è stupro”.
La collaborazione con L’Erbolario rappresenta un contributo essenziale per rafforzare il lavoro di Amnesty International verso un cambiamento culturale e giuridico che renda il consenso il principio guida nelle relazioni, eliminando ogni ambiguità su ciò che rappresenta un atto di violenza.
«Con la campagna #IoLoChiedo, vogliamo ribadire un concetto fondamentale: il sesso senza consenso è stupro. In Italia, però, manca ancora un pieno riconoscimento legale di questo principio e ciò limita la protezione delle sopravvissute e frena il cambiamento culturale necessario. C’è necessità di parlarne ovunque, soprattutto nelle scuole. Siamo grati a L’Erbolario per il sostegno, che ci permetterà di raggiungere tante persone, giovani in particolare, per diffondere la cultura del consenso e del rispetto nelle relazioni», ha dichiarato Ileana Bello, direttrice generale di Amnesty International Italia.
Grazie a questa collaborazione, l’organizzazione per i diritti umani potrà ampliare la portata delle sue iniziative educative, fondamentali per diffondere tra le nuove generazioni e nella società nel suo complesso l’importanza del rispetto, della privacy e dei confini personali. Il sostegno de L’Erbolario permetterà la distribuzione della guida e del materiale educativo di Amnesty International Italia, realizzati e pensati per supportare docenti, educatori e educatrici nel trattare in classe temi cruciali come il consenso e il rispetto nelle relazioni affettive.
L’Erbolario contribuirà anche a portare nelle scuole la mostra “Com’eri vestita”, nata per decostruire l’odioso stereotipo che vestirsi in un certo modo possa provocare la violenza sessuale. Saranno gli studenti stessi ad allestire la mostra, seguendo le indicazioni presenti nella guida di Amnesty International Italia.
«L’Erbolario è da sempre un’azienda rosa, con una stragrande maggioranza di collaboratrici femminili. Anche per questo motivo il tema della violenza sulle donne ci sta molto a cuore e sentiamo la responsabilità di contribuire concretamente a cambiare le cose. Siamo convinti che il cambiamento culturale sia un obiettivo fondamentale e che debba partire dall’educazione sessuale e affettiva, in famiglia come a scuola, per questo abbiamo aderito con entusiasmo alla campagna di Amnesty International e la sosterremo simbolicamente tra il 25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della la violenza sulle donne – e l’8 marzo – Giornata Internazionale della Donna», ha dichiarato Giulia Bergamaschi, alla guida de L’Erbolario insieme al fratello Luigi e ai genitori Franco Bergamaschi e Daniela Villa, fondatori del marchio.
Inoltre, tutte le iniziative e le testimonianze raccolte nelle scuole, così come le firme della campagna #IoLoChiedo, verranno trasmesse il prossimo anno al governo italiano come parte di un appello collettivo che chiede passi concreti verso l’inclusione del consenso come valore centrale nelle relazioni e nelle leggi.
L’Erbolario e Amnesty International Italia sono fiere di condividere questo percorso, unite per diffondere un messaggio di rispetto e tutela dei diritti fondamentali.
La campagna #IoLoChiedo, lanciata da Amnesty International Italia nel 2019, mette al centro il principio del consenso. In Italia, infatti, il codice penale definisce lo stupro sulla base di elementi come la violenza, la forza o la minaccia, senza alcun riferimento al consenso, in contrasto con quanto stabilito dall’articolo 36 della Convenzione di Istanbul, ratificata dal nostro paese nel 2014.
Amnesty International Italia chiede quindi un adeguamento della legislazione italiana affinché riconosca chiaramente il concetto di consenso, oltre a promuovere un cambiamento culturale che rifletta tale principio.
Nato a Lodi nel 1978 come piccola erboristeria artigianale, L’Erbolario negli anni è diventato un’azienda rinomata e riconosciuta a livello internazionale, leader di mercato in Italia nel settore della cosmesi di derivazione vegetale. Sin dalle origini sostenitore di una cosmetica etica, che mette al centro le persone, gli animali e l’ambiente, nel 2021 L’Erbolario è diventato Società Benefit, per confermare l’impegno a orientare la sua attività verso un modello di sviluppo sempre più sostenibile, inclusivo e trasparente.
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