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In occasione del ventesimo anniversario del G8 di Genova, Amnesty International Italia organizza il 21 luglio, a Palazzo Ducale di Genova, una giornata di eventi per ricordare quella che definì una “violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella storia più recente”. Attraverso fotografie, proiezioni e dibattiti saranno ricordati i passi avanti che sono stati fatti da quei giorni che hanno segnato la vita di tante persone e quelli che ancora devono essere compiuti.
La giornata concluderà quattro giorni di iniziative sul ventennale del G8, organizzate a Palazzo Ducale e in altri luoghi di Genova, in collaborazione con la rete di associazioni “Genova ’01 20 anni dopo. Un altro mondo è necessario”.
“Sono passati 20 anni dal G8 di Genova. Le gravi violazioni dei diritti umani commesse in quell’occasione sono rimaste impunite, perché non fu possibile identificare gli esecutori materiali delle violenze e non c’era ancora una legge contro la tortura. Genova ha mostrato ancora una volta che per prevenire e punire le violazioni dei diritti umani è fondamentale avere leggi adeguate. Per questo da anni sosteniamo con forza l’introduzione dei codici alfanumerici sulle divise e i caschi degli agenti impegnati in attività di ordine pubblico”, ha dichiarato Emanuele Russo, presidente di Amnesty International Italia.
Il 21 luglio dalle 11 alle 19.30, sarà possibile visitare, presso Ducale Spazio Aperto, la mostra fotografica “Un’eredità in movimento: 20 anni dal G8 di Genova”, a cura del collettivo Terra Project e dello scrittore Wu Ming 2. La mostra fotografica sarà aperta, a ingresso gratuito, fino al 1° agosto.
Dalle 18 alle 20, il programma prevede la conferenza “Genova 2001, quali lezioni abbiamo appreso”, che si terrà presso la Sala del Maggior Consiglio.
Intervengono: Ilaria Cucchi, presidente Associazione Stefano Cucchi Onlus; Valentina Calderone, direttrice A Buon Diritto; Lorenzo Guadagnucci, Comitato verità e giustizia per Genova; Enrico Zucca, magistrato; Daniele Tissone, segretario generale nazionale del Sindacato italiano lavoratori di polizia SILP-CGIL; Fabio Anselmo, avvocato; Antonio Marchesi, professore di Diritto internazionale all’Università di Teramo; Patrizio Gonnella, presidente Associazione Antigone.
Modera: Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia.
Introduce: Emanuele Russo, presidente Amnesty International Italia.
In serata, nel Cortile Maggiore, dalle 21.30 alle 23.30, proiezione del docu-film “Corpo a Corpo”, di Francesco Corona. La proiezione sarà preceduta dal dibattito con il regista e con Paolo Scaroni, vittima di una violenta aggressione delle forze polizia che lo ha reso invalido al 100% e la cui storia è ricostruita dal film, che ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International Italia.
Il programma delle iniziative di Amnesty International Italia, contenente il modulo per l’iscrizione gratuita alla conferenza delle 18, è qui.
Il programma completo delle iniziative in collaborazione con la rete di associazioni “Genova ’01 20 anni dopo. Un altro mondo è necessario” è disponibile qui.
La versione in inglese qui.
Per approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia – Ufficio Stampa
Tel. 06 4490224 – cell. 348 6974361, e-mail: press@amnesty.it