Hong Kong, respinte le candidature di 12 attivisti del movimento per la democrazia

31 Luglio 2020

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Il governo di Hong Kong ha deciso escludere dalle prossime elezioni per il Consiglio legislativo 12 attivisti del Movimento per la democrazia, tra cui il noto oppositore Joshua Wong e parlamentari in carica.

Una nota del governo, diffusa il 30 luglio, ha precisato che “non si tratta di censura politica o di limitazione della libertà di parola“.

Più avanti, tuttavia, la stessa nota ha menzionato una serie di comportamenti per cui i parlamentari “non potrebbero genuinamente essere in grado di rispettare i loro doveri costituzionali“: sostenere l’indipendenza di Hong Kong, sollecitare interventi di governi stranieri od opporsi alla recente Legge sulla sicurezza nazionale.

E quindi sono stati presi di mira candidati che hanno punti di vista opposti a quelli del governo, in violazione dei diritti alla libertà di espressione e di associazione“, ha commentato Lam Cho Ming, direttore dei Programmi di Amnesty International Hong Kong.