Il Regno Unito intende inviare in Ruanda i richiedenti asilo

14 Aprile 2022

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A seguito dell’annuncio, da parte del governo del Regno Unito, dell’intenzione di inviare i richiedenti asilo in Ruanda, affidando a questo stato il compito di esaminare le loro richieste, il direttore del programma Diritti dei migranti e dei rifugiati di Amnesty International Regno Unito, Steve Valdez-Symonds, ha diffuso questa dichiarazione:

“Inviare persone in un altro stato, tra l’altro uno stato che presenta una situazione dei diritti umani negativa, per l’esame delle loro domande di asilo politico rappresenta il massimo dell’irresponsabilità e mostra quanto, in materia di asilo, il governo britannico sia lontano dall’umanità e dalla realtà”.

“Il governo già stava sfasciando il sistema d’asilo e diffondendo enorme ansia nei richiedenti asilo. Ma questa incredibilmente mal concepita idea produrrà ulteriore sofferenza e sprecherà ingenti somme di denaro pubblico”.

“Con la sua logora retorica sulla necessità di stroncare le bande criminali del traffico di esseri umani, il governo sta ignorando il fatto che pochissime persone chiedono asilo nel Regno Unito rispetto ad altri stati mentre continua a portare avanti proprio politiche di cui approfittano i criminali”.

“Dopo il caos e il fallimento, causato dall’eccessiva burocrazia, di schemi che il governo neanche voleva fino in fondo a beneficio delle persone in fuga dall’Afghanistan e dall’Ucraina, ora siamo di fronte a un profondo distacco dall’obiettivo di creare un sistema d’asilo umano e funzionante, di cui il Regno Unito ha un disperato bisogno e che l’opinione pubblica ha chiaramente indicato di volere”.