Myanmar, tre anni dopo la repressione della ‘rivoluzione zafferano’

27 Settembre 2010

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In occasione del terzo anniversario della violenta repressione della ‘rivoluzione zafferano’, il più vasto e profondo segnale di malcontento contro il governo militare di Myanmar dalle elezioni del 1988, Amnesty International ha rinnovato la richiesta di rilasciare immediatamente e senza alcuna condizione 2200 prigionieri di coscienza. Oltre la metà di questi è finita in carcere dopo le manifestazioni dell’estate 2007.

Comunicato stampa ‘Political prisoners in Myanmar must be freed’