Premio Amnesty International Italia: ecco le 10 canzoni sui diritti umani

24 Febbraio 2017

Tempo di lettura stimato: 8'

“Niente rotte regolari solo porti alternativi, pronti a salpare”
La ripartenza del Premio Amnesty International Italia, giunto nel 2017 alla sua 15a edizione, si ricollega idealmente al brano vincitore dello scorso anno “Pronti a salpare” di Edoardo Bennato.
Possiamo prendere in prestito queste sue parole, calandole in un contesto totalmente differente, per salutare la ripresa dei lavori che porteranno, tra il 20 e il 23 luglio 2017, alla 20a edizione del festival “Voci per la libertà”, che ospita il Premio, così come quello destinato agli emergenti. Sono “porti alternativi” quelli  toccati dalle 10 canzoni candidate al premio riservato ai big della musica italiana.

Ecco, in rigoroso ardine alfabetico, i 10 brani che Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno selezionato quest’anno:

Arisa con “Gaia”
Enzo Avitabile e Francesco De Gregori con “Attraverso l’acqua”
Irene Fornaciari con “Blu”
Litfiba con “Straniero”
Nada con “Ballata triste”
Noemi con “Amen”
Mannarino con “Apriti cielo”
Mau Mau con”Con chi fugge”
Perturbazione con “ Dipende da te”
Punkreas con “Mediterraneo Coast to coast”

Non è facile innervare, all’interno di una canzone, con naturalezza ed equilibrio, temi riguardanti il vastissimo mondo dei diritti umani: nonostante questo nel 2016 sono stati comunque molti gli artisti attenti a queste tematiche che a noi stanno davvero a cuore. Le 10 canzoni sono state scelte tra un’ampia rosa di segnalazioni giunte anche dal pubblico, sempre attento.

Qui le 10 canzoni in nomination raccontate attraverso un frammento del loro testo:

 

Arisa con “Gaia”

Speriamo solo che lei
Che è gaia
Si riprenda e la perdoni questa civiltà

 

 

Enzo Avitabile e Francesco De Gregori con “Attraverso l’acqua”
Lampidusa, scùmma, vàrca, attraviérzo acqua…
Lampidusa terra ‘e miézo, sperànza…

 

 

 

Irene Fornaciari con “Blu”
C’è un bambino sulla spiaggia
Lasciato dal blu
E una donna in riva al mare
Mentre il sole va giù
Che con la mano saluta
I sogni che passano
E lascia una scia
Che non va più via nell’alta marea

 

Litfiba con “Straniero”
Son straniero ovunque io vada
Son straniero anche a casa
Ma tu chi sei?
Son straniero tra le tue braccia

 

 

Mannarino con “Apriti cielo”
Apriti cielo sulla frontiera sulla rotta nera una vita intera
Apriti cielo per chi non ha bandiera, per chi non ha preghiera
Per chi cammina dondolando nella sera

 

 

 

Mau Mau con”Con chi fugge”
Chi sarà sempre uno straniero
chi sogna un lavoro vero
chi cerca cibo e trova bombe
e chi si è perso tra le onde

 

 

Nada con “Ballata triste”
ma poi una parola tira l’altra e la storia
si macchia di qualcosa che era da venire
e una parola tira l’altra e diventan pietre
che saltano sui muri e si mettono di traverso

 

 

Noemi con “Amen”
Ho riempito di fango i miei occhi per non vedere più vinti sul mio cammino
dal dolore o dalla rabbia, per ingiustizia del destino
ed ho ascoltato la mia pena,
perché la vita mi ha colpito troppe volte alla schiena

 

 

Perturbazione con “ Dipende da te”
bisogno c’era di
di guadagnarsi il pane
ma avere sempre fame
di accontentarsi ma
non smettere di desiderare

 

Punkreas con “Mediterraneo Coast to coast”
Mediterraneo
Vedi quest’arma che stringi nel palmo nasconde un tranello
Ed è la firma sull’impugnatura di questo coltello
E’ come un marchio col ferro rovente che ustiona la pelle
Ma che ricorda per sempre che siamo fratelli e sorelle
Il riconoscimento verrà assegnato, da una giuria specializzata, alla canzone che meglio di altre ha saputo promuovere gli argomenti cari ad Amnesty International:
Alessandro Besselva Averame (Rumore), Ambrosia Jole Silvia Imbornone (Rockerilla), Andrea Laffranchi (Corriere della sera), Antonio Marchesi (Amnesty International), Carla “Carlotta” Cellamare (Radio Number One), Carlo Mandelli (Ansa Il Giorno Leggo), Carlo Massarini (giornalista), Claudio Agostoni (Radio Popolare), Elisa Orlandotti (Voci per la Libertà), Enrico De Angelis (storico della canzone), Enrico Deregibus (giornalista), Fabrizio Galassi (Premio Italiano Videoclip Indipendente), Fausto Pellegrini (Rai news 24), Federica Palladini (elle.it), Federico Guglielmi (AudioReview Blow Up Classic Rock Italia fanpage.it), Francesca Cheyenne (RTL 102.5), Gianluca Polverari (Radio città aperta Rockerilla e IsoradioRfd4), Gianmaurizio Foderaro (Direzione Radio Rai), Gianni Rufini (Amnesty International), Savino Zaba (Rai 1, Radio 2), Gianni Sibilla (Rockol), Giò Alajmo (giornalista), Giordano Sangiorgi (Meeting degli Indipendenti), Giulia Caterina Trucano (Rolling Stone), Giuseppe Antonelli (Radio 3), John Vignola (Radio 1), Marco Cavalieri (Radiorock.to TRS 102.3), Michele Lionello (Voci per la Libertà), Paolo De Stefani (Centro diritti umani), Paolo Pasi (Tg3), Renzo Stefanel (Rockit), Riccardo Noury (Amnesty International), Roberta Balzotti (Rai), Simone Piloni (Radio libera tutti), Timisoara Pinto (Radio1 King Kong), Tiziana Barillà (Left), Valeria Rusconi (Repubblica Espresso), Valerio Corzani (Radio 3).

L’ALBO D’ORO DEL PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA:

2003 “Il mio nemico” di Daniele Silvestri
2004 “Pane e coraggio” di Ivano Fossati
2005 “Ebano” dei Modena City Ramblers
2006 “Rwanda” di Paola Turci
2007 “Occhiali Rotti” di Samuele Bersani
2008 “Canenero” dei Subsonica
2009 “Lettere di soldati” di Vinicio Capossela
2010 “Mio zio” di Carmen Consoli
2011 “Genova Brucia” di Simone Cristicchi
2012 “Non è un film” di Frankie Hi-Nrg MC e Fiorella Mannoia
2013 “Gerardo nuvola ‘e Povere” di Enzo Avitabile e Francesco Guccini
2014 “Atto di forza” di Francesco e Max Gazzè
2015 “Scendi giù” di Alessandro Mannarino
2016 “Pronti a salpare” di Edoardo Bennato
2017 ???

 

PREMIO AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA EMERGENTI 2017

Amnesty International e Voci per la Libertà premiano non solo i volti noti della musica italiana, ma, come ogni anno, sono alla ricerca del brano più rappresentativo delle tematiche legate ai diritti umani proveniente dalla scena emergente. Per questo motivo lanciano il bando di concorso che assegna il Premio Amnesty International Italia Emergenti. La scadenza del bando è il 22 aprile 2017 ma per tutti gli artisti che si iscriveranno entro l’11 marzo c’è l’opportunità in più del premio Web Social. Tutte le informazioni dettagliate su: http://www.vociperlaliberta.it/festival/premio-amnesty-emergenti